L'alternativa pedagogica - 9788864730905

L'alternativa pedagogica: Il grande rilievo dei temi pedagogici nella riflessione di Gramsci e il grande valore di questa riflessione nel suo complesso - autentico messaggio lanciato nel deserto fascista alle generazioni successive - non sono certo sfuggiti finora alla cultura italiana. Si può anzi dire che il tempo trascorso dalla Liberazione a oggi non ha avuto voce più alta di questa, che fu soffocata allora e che solo nel nostro tempo potè essere ascoltata, e sembrar nuova. Gramsci è davvero un nostro contemporaneo. Costretto al distacco dalle battaglie politico-culturali immediate, nella sua riflessione "fur ewig", per l'eterno, egli è riuscito davvero a sorpassare i suoi tempi e a proporci, senza essere utopistico, temi di dibattiti (e forse soluzioni) d'avvenire. Sotto un titolo che non è di Gramsci, ma che esibisce la reale, e ancora attuale, problematicità del suo pensiero, questa antologia, curata da Mario Alighiero Manacorda e pubblicata per la prima volta nel 1972, mira a dare evidenza e consistenza alla unità delle sue pagine pedagogiche - articoli, lettere, note dei "Quaderni" - tanto profonda quanto ardua da cogliere nella occasionalilà e frammentarietà apparente dei testi gramsciani.
The great importance of pedagogical topics in reflection of Gramsci and the great value of this reflection as a whole ??? authentic message launched fascist desert to succeeding generations-are certainly not escaped so far to Italian culture. You can even say that the time spent by the release yesterday had no louder than this, which was suppressed so that only in our time could be played, and seem new. Gramsci is really our contemporary. Forced to detachment from the immediate political-cultural battles in its reflection "fur ewig", to the Lord he was able really to overtake his times and to propose, without being utopian, themes of debates (and possibly solutions) of the future. Under a title that is not of Gramsci, but exhibiting real, and still current, problematic nature of his thought, this anthology, edited by Mario Alighiero Manacorda and first published in 1972, aims at giving evidence and consistency to the unity of its pedagogical pages-articles, letters, notes of the "Quaderni"-as deep as difficult to grasp in gramsciani occasionalil?? and apparent fragmentation of texts.