Il diario perduto di Frida Kahlo

Il diario perduto di Frida Kahlo: Un piccolo altare con mazzi di fiori gialli di tagete, pani zuccherati, fotografie piene di nostalgia, incensi dalle fragranze mistiche, candele e pietanze prelibate. Nell'esotica Casa Azul di calle de Londres, a Coyoacàn, tutto è pronto per ricevere il misterioso messaggero che, ogni anno il due di novembre, puntuale viene a far visita a Frida Kahlo. Ma la pittrice ha deciso: questa sarà l'ultima volta, l'ultimo incontro con colui che, in cambio di quelle elaborate pietanze, da troppo tempo rimanda l'appuntamento di Frida con la Morte. Perché l'artista prodigiosa, donna fragile e indomita, rivoluzionaria, amica e amante di personaggi straordinari come André Breton, Tina Modotti, Lev Trotsky, era destinata a morire a diciotto anni, nel drammatico incidente che invece, in virtù di un patto fin qui scrupolosamente onorato, la restituì alla vita e alla sua arte. Solo per inchiodarla - con la schiena a pezzi e le ossa rotte - al letto in cui trascorrerà anni interi a dipingere autoritratti e a osservare la propria immagine riflessa nello specchio sopra il baldacchino. Frida, la donna minuta, appassionata e sofferente che amava la vita e si augurava di uscirne "gioiosa e di non tornare mai più", rivive in questo romanzo colorato, sensuale e sorprendente come i suoi quadri.
A small altar with bouquets of yellow flowers of marigolds, sweet breads, photographs full of nostalgia, mystical incense fragrances, candles and delicious dishes. The exotic Casa Azul on calle de Londres, Coyoac??n, everything is ready to receive the mysterious Messenger, every year the two in November, timely comes to pay a visit to Frida Kahlo. But she decided: this will be the last time, the last encounter with him who, in Exchange for those processed foods, too long see Frida's appointment with death. Because the artist is prodigious, frail woman and indomitable, revolutionary, friend and lover of extraordinary characters such as Andr?? Breton, Tina Modotti, Leon Trotsky, was destined to die at the age of eighteen, in a dramatic incident that instead, by virtue of a deal so far scrupulously honored, restored to life and his art. Just to make it stick-with his back apart and broken bones-the bed where he spent whole years to paint self-portraits and to observe his own reflection in the mirror above the canopy. Frida, the Petite woman, passionate and sufferer who loved life and hoped to push "joyful and never come back," to life in this colorful, sensual novel and surprising as his paintings.