Il Primo re di Shannara - 9788804413516

Dopo la prima saga di Shannara, dove Allanon ci fa capire di essere l’ultimo dei druidi, Terry Brooks decide di scrivere un primo prequel. E scopriamo così come tutto ha inizio. Allanon ancora non c’è, se non verso la fine del libro nelle vesti di un ragazzino che si è visto portare via tutto. Prima di lui Bremen. E Paranor integra. Il signore degli Inganni sta acquistando potere ed è deciso a vendicarsi dei druidi, suoi ex fratelli. Bremen insieme all’umano Kinson Ravenlock cerca di avvisare i druidi che Paranor è in pericolo. Tutti loro lo sono. Ma solo in tre gli danno retta e lo seguono nel suo tentativo di salvare tutti, Tay, elfo, Mareth, umana, e Risca, un nano. Al Perno dell’Ade, Allanon ha una visione, divisa in 4 parti, su quali sono i suoi compiti per salvare il mondo da Brona. I druidi vengono sterminati, come predetto. Tay va dagli elfi per chiedere il loro aiuto e portare a termine una prima parte della visione ovvero la ricerca della pietra nera, Risca raggiunge i nani per metterli in guardia, Mareth, Kinson e Bremen, vanno a cercare colui che li può aiutare a creare la spada che servirà a uccidere il signore degli Inganni. In questo libro l’atmosfera dei precedenti non viene tradita, anzi. Il libro racconta come tutto ha inizio ed è stato un piacere rileggere la saga iniziando da questo. Scoprire da cosa ha avuto origine la spada di Shannara, sapere chi diamine è Bremen, vedere Paranor ancora integra e vissuta, sebbene per poco, per chi, come me, ha amato questa saga, è meraviglioso. C’è chi dice che si è fortemente ispirato al Signore degli Anelli: forse ha ragione, ma se alla fine guardiamo con attenzione, si tratta sempre della lotta del Bene contro il Male, una guerra dura, in cui il Male dispone di molti alleati e il Bene di molti scettici. E per sconfiggere il Male servono sempre dei sacrifici e delle alleanze impensabili. Io amo entrambe le saghe e non vedo tutte queste somiglianze. Stili diversi. Mondi diversi. Forze diverse. Terry Brooks merita di essere letto.