Nostra incantevole Italia. Da Portella della Ginestra alla villa di Grillo, da Sanremo a Lampedusa, passando per Arcore e Dagospia: i luoghi che hanno cambiato la nostra storia - 9788832960143

Nostra incantevole Italia. Da Portella della Ginestra alla villa di Grillo, da Sanremo a Lampedusa, passando per Arcore e Dagospia: i luoghi che hanno cambiato la nostra storia: Ci sono luoghi rimasti nella nostra memoria collettiva che hanno marchiato la storia di questo paese e quella di ciascuno di noi. Eventi a cavallo di più generazioni che, in una combinazione di tragedia e commedia, misteri e svelamenti, restituiscono il senso di quello che eravamo, che siamo, che saremo. Settant'anni di storia italiana da ritrovare e raccontare, coniugando cronaca e politica, per svelare aspetti ancora sconosciuti o troppo volutamente ignorati. La villa di Arcore, quella di Gelli e quella di Grillo raccontate da loro stessi, Ostia e l'ultima cena di Pasolini nella ricostruzione di Ninetto Davoli, Capaci e la cattura di Riina rievocate dal capitano Ultimo, i morti di Lampedusa nella testimonianza dei pescatori... Tutto si tiene, ciascuna storia ha un suo luogo e ha a che fare con il sangue, le miserie e i sentimenti della nostra vita. Dalla mafia del bandito Giuliano (la strage di Portella della Ginestra) a quella di Provenzano (la strage di Capaci), i depistaggi di piazza Fontana, insieme ai drammi di Cogne, di Vermicino, del Vajont, dell'Aquila, ai rimpianti del Lingotto e del lavoro che fu, e all'eterno rito del Teatro Ariston di Sanremo. Pino Corrias ha il gusto giornalistico, la passione civile e la qualità della scrittura per offrire un'inedita "geografia" del carattere e dell'identità degli italiani, facendoci da guida in un inquietante labirinto di storie e personaggi sempre carichi di nuove risonanze, e sul cui senso non possiamo smettere di interrogarci, nella speranza un giorno di rimettere l'Italia con la testa in su.
There are places left in our collective memory that have marked the history of this country and that of each of us. Events straddling multiple generations that, in a combination of tragedy and comedy, mysteries and revelations, give a sense of who we were, what we are, what we will be. Seventy years of Italian history to be found and told, combining news and politics, to reveal aspects that are still unknown or too deliberately ignored. The villa of Arcore, that of Gelli and that of Grillo told by themselves, Ostia and the last supper of Pasolini in the reconstruction of Ninetto Davoli, Capaci and the capture of Riina evoked by Captain Ultimo, the dead of Lampedusa in the testimony of the fishermen... Everything is held, each story has its own place and has to do with the blood, misery and feelings of our lives. From the mafia of the bandit Giuliano (the massacre of Portella della Ginestra) to that of Provenzano (the massacre of Capaci), the misdirections of Piazza Fontana, along with the dramas of Cogne, Vermicino, Vajont, Aquila, the regrets of the Lingotto and the work that was, and to the eternal rite of the Ariston Theatre in Sanremo. Pino Corrias has the journalistic taste, the civil passion and the quality of writing to offer an unprecedented "geography" of the character and identity of Italians, leading us in a disturbing labyrinth of stories and characters always full of new resonances, and on whose meaning we cannot stop questioning ourselves, in the hope one day of putting Italy's head up.