La questione russa - 9788833630601

La questione russa: Opera teatrale in 3 atti e 7 scene. "La questione russa è tutta qui": russi e occidentali, seppur affini come cultura e mentalità, si strumentalizzano a vicenda per fini egemonici. Questa pièce teatrale di Kostantin Simonov, scrittore poeta e drammaturgo russo dell'epoca sovietica, si svolge nella New York degli inizi della Guerra fredda (1946). Rovesciandola, però, si potrebbe svolgere nella Mosca putiniana del 2018. Basterebbe cambiare il nome dei protagonisti e dei luoghi, sostituire democrazia a comunismo e voilà parrebbe scritta oggi. Non ci sarebbe bisogno neppure di cambiare alcun dettaglio della trama e neppure alcun dialogo. A 60 anni dalla sua uscita, questo piccolo gioiello torna finalmente disponibile al pubblico italiano. Seppur concepito come un testo di propaganda sovietica, la pièce non è solo un documento di un'epoca storica passata, ma qualcosa che ha una valenza anche dell'epoca che è seguita alla fine della guerra fredda. In effetti la questione russa è tornata con grande forza nel dibattito pubblico attuale. La profonda e sincera umanità della pièce e l'universalità del tema che rappresenta è qualcosa che va ben oltre il teatro di propaganda politica perché pone una questione etica fondamentale.
Play in 3 acts and 7 scenes. "The Russian question is all here": Russians and Westerners, although similar as culture and mentality, you're exploiting each other for hegemonic purposes. This play by Konstantin Simonov, Soviet-era Russian poet and playwright writer, takes place in New York at the beginning of the cold war (1946). Flipping it over, though, you might play in Moscow led of 2018. It would change the name of the main characters and places, replace democracy to communism and voila it seems written today. There would be no need even to change any details of the plot and no dialogue. In 60 years after its release, this little gem back finally available to the public Italian. Although designed as a text of Soviet propaganda, the play is not only a document of a historical era passed, but something that has a value even of the period that followed the end of the cold war. In fact the Russian question is back with great force in current public debate. The deep and sincere humanity of the play and the universality of theme that represents something that goes far beyond the theater of political propaganda because it poses a fundamental ethical issue.