Dritto al cuore - 9788866323440

Dritto al cuore: Una strana casa che guarda un bosco fitto, a precipizio su un pendio. Una piccola comunità a duemila metri di altitudine, l'ultimo villaggio walser sull'Alta Via che dall'Italia conduce alla Svizzera e alla Francia. Un gruppo di ragazzi, montanari e cittadini, che si ritrovano tutte le estati tra mucche e pastori. Tre donne, molto diverse tra loro: una vecchia, una giovane e un ispettore di polizia. Un'altra donna morta, occultata nel bosco, e una mucca uccisa, prima del più importante incontro che decreterà la più forte e bella della valle. Da queste due vittime così distanti partiranno le indagini, che attraverseranno boschi, pianure e laghi per ritornare alla montagna. "Dritto al cuore" racconta il microuniverso di un villaggio chiuso tra le più alte vette d'Italia e quello di due ragazzi alle prese con la fase del distacco dall'infanzia, impegnati nella costruzione del proprio spazio esistenziale. E un libro sulla difficoltà di condividere un linguaggio e di comunicare con le parole a vantaggio di una antica ma allo stesso tempo rinnovata fisicità che passa dalla terra, dalle cose semplici e dal contatto con le parti più ancestrali della Natura animale e vegetale.
A strange House overlooking a forest, a precipice on a slope. A small community to two thousand meters of altitude, the latest walser village on the high street from Switzerland and Italy leads to France. A group of boys, Malik and citizens, who meet every summer between cows and shepherds. Three very different women: an old, a young man and a police inspector. Another dead woman, hidden in the Woods, and a cow killed, before the most important meeting that will decide the most strong and beautiful of the Valley. From these two victims so far will start investigations, which will pass through woodlands, plains and lakes to return to the mountain. "Straight through the heart" tells the micro-universe of a village closed one of the highest peaks of Italy and that of two women struggling with the stage of detachment from childhood, engaged in the construction of their existential space. And a book about the difficulty of sharing a language and to communicate with words in favour of an ancient but at the same time renewed physicality that passes from the land, from simple things and from contact with the ancestral parts of wildlife and nature.