I cacciatori di libri - 9788866325321

I cacciatori di libri: Ambientato alla fine del Medioevo, all'epoca dell'invenzione della stampa, il romanzo racconta di una misteriosa cospirazione nata per contrastare l'oscurantismo della Chiesa e difendere la cultura e la libertà di pensiero dalla censura dell'Inquisizione. La singolare alleanza coinvolge nientemeno che il trono di Francia, i Medici di Firenze e un gruppo di monaci e di rabbini che operano a Gerusalemme in totale clandestinità, per conservare, ricopiare e diffondere le preziose opere del passato. Il personaggio principale del libro è il poeta François Villon, autore di celebri ballate e in un certo senso fondatore della lingua francese moderna. Figura straordinaria e contraddittoria, letterato e insieme malfattore, all'età di trentun anni venne imprigionato per i suoi crimini e condannato all'impiccagione. Sappiamo che alla fine Luigi XI gli concesse la grazia, ma a quel punto di lui si perdono completamente le tracce. Jerusalmy si diverte a immaginare questa seconda parte della sua vita e gli affida il ruolo d'intermediario tra il sovrano e i membri della confraternita. Villon è uno spirito libero e non si lascia manipolare né si piega agli interessi dei potenti. Affiancato dal burbero Colin e dalla bella e silenziosa Aisha, François persegue uno scopo tutto personale (a salvaguardia di ciò che lui definisce la "Parola") e conclude la missione in Terra santa in maniera imprevedibile.
Set at the end of the middle ages, at the time of the invention of printing, the novel tells of a mysterious conspiracy created to counteract the obscurantism of the Church and defend the culture and freedom of thought by the censorship of the Inquisition. The unusual Alliance involves nothing less than the throne of France, the Medici of Florence and a group of monks and rabbis who work in Jerusalem in total secrecy, in order to save, copy and disseminate precious works of the past. The main character of the book is the poet Fran??ois Villon, author of famous ballads and, in a sense, founder of the modern French language. Extraordinary figure and contradictory, literate and together at the age of thirty-one malefactor was imprisoned for his crimes and sentenced to be hanged. We know that in the end Louis XI granted him the grace, but at that point he completely lose the trail. Jerusalmy likes to imagine this part of his life and entrusted him with the role of intermediary between the sovereign and members of the brotherhood. Villon is a free spirit and does not let himself be manipulated neither bends the interests of those in power. Flanked by grumpy Colin and nice and quiet Aisha, Fran??ois pursues an aim all staff (in defence of what he calls the "word") and completes the Mission in the Holy Land unpredictably.