Taci, memoria - 9788898038619

Taci, memoria: Cosa resta del passato se la memoria è un'incorreggibile bugiarda? La risposta si può inseguire tra le pieghe di queste storie pirotecniche, saporite come pietanze yiddish. Battibecchi e bevute in caffè mitteleuropei, una madre impazzita per aver letto troppa poesia russa, un padre vendicato rifiutando un manoscritto, telefonate da un passato rimosso, coppie felici e difficili ben oltre l'orlo di una crisi di nervi, un omino smilzo chiamato Bruno Schulz che da un villaggio polacco invia una lettera folle, grottesca e struggente a Thomas Mann. Le trame di questo capofila della narrativa contemporanea sono mosse da imprevedibili ritmi jazz e innaffiate da litri di vodka incandescente. Un libro che raccoglie vent'anni di scrittura sempre in bilico tra humour sfrenato e tragica malinconia, realismo magico e minimalismo lirico, dove le vite fragili e fertili dei protagonisti divengono cifra del nostro tempo, "perché Dio ha un progetto per noi, ma lo elabora sempre all'ultimissimo secondo".
What remains of the past if the memory is an incorrigible liar? The answer you can chase in the folds of these stories, tasty dishes like pyrotechnics yiddish. Bickering and drinking coffee in Central Europe, a mother gone wild for reading too much Russian poetry, a father Avenged by rejecting a manuscript, calls from a past removed, happy couples and hard beyond the verge of a nervous breakdown, a skinny man called Bruno Schulz that a Polish village sends a letter to Thomas Mann crowds, grotesque and poignant. The plots of this leader of contemporary fiction are moved by unpredictable jazz rhythms and watered by liters of vodka. A book twenty years of writing always hovering between humour and tragic melancholy, magic realism and lyrical minimalism, where the fragile, fertile lives of the protagonists become figure of our time, "because God has a plan for us but I always processes at the very last second."