Lavorare piace - 9788860880376

Lavorare piace: Un libro sulla poesia del lavoro, questo il filo rosso che attraversa il nuovo libro di Alain de Botton. Nell'introduzione l'autore ci offre una sorta di dichiarazione d'intenti, paragonando la sua opera a uno di quei dipinti settecenteschi che ritraevano scene di vita quotidiana, città brulicanti di uomini e donne al lavoro. De Botton, come dichiara lui stesso, vuole scrivere un inno all'intelligenza, alla peculiarità, alla bellezza e all'orrore dei moderni luoghi di lavoro e del lavoro in sé che, ambiziosamente, si pone, insieme all'amore, come una delle principali fonti del senso della vita. Capitolo dopo capitolo de Botton ci offre dunque una panoramica di lavori più o meno avventurosi, dall'impiegato al ricercatore scientifico, mostrandocene aspetti positivi e negativi, sempre mosso dalla curiosità di scoperta di un mondo che, dietro una facciata semplice, se non banale, nasconde aspetti vari e complessi.
A book on the poetry of work, this is the red thread that runs through the new book by Alain de Botton. In the introduction the author offers us a sort of declaration of intent, comparing his work to one of those eighteenth-century paintings that portrayed scenes of everyday life, cities teeming with men and women at work. De Botton, as he himself declares, wants to write a hymn to the intelligence, peculiarity, beauty and horror of modern workplaces and work itself which, ambitiously, stands, together with love, as one of the main sources of the meaning of life. Chapter after chapter de Botton therefore offers us an overview of more or less adventurous works, from the employee to the scientific researcher, showing us positive and negative aspects, always moved by the curiosity of discovery of a world that, behind a simple, if not trivial, façade hides various and complex aspects.