Si chiama Andrea - 9788832970708

Si chiama Andrea: Andrea ha avuto un'infanzia quasi felice, dei nonni affettuosi, una madre che è «l'incarnazione del sublime» e un padre che da sempre coltiva una certa arte della fuga. Andrea ha degli amici coi quali impara a leggere il mondo e amanti con cui il mondo lo assaggia. E ha un lavoro: l'agente immobiliare, direbbero in molti, anche se non cerca case adatte ai clienti. Andrea cerca abitanti adatti alle case che sceglie perché le case sono la metafora migliore per ognuno di noi. Andrea, infatti, in un giorno dei suoi sedici anni, si scopre un noi, un luogo di personalità multiple che, come sul proscenio di un teatro, si affacciano per reclamare spazio e condurre la loro e la sua esistenza, quando il direttore d'orchestra è stanco o sovrappensiero. In questa commedia umana a tratti poetica a tratti inquietante e nera, Favetto racconta la forza latente dei passaggi di stato, costruendo un personaggio unico e molteplice che con una vita ne abbraccia molte o forse infinite. Quelle che sono e quelle che sono state. Perché Andrea è un essere umano. Come tutti.
Andrea had an almost happy childhood, of loving grandparents, a mother who is "the embodiment of the sublime" and a father who has always cultivated a certain art of escape. Andrea has friends with whom he learns to read the world and lovers with whom the world tastes it. And he has a job: the real estate agent, many would say, even if he doesn't look for suitable homes for clients. Andrea is looking for suitable inhabitants of the houses he chooses because the houses are the best metaphor for each of us. Andrea, in fact, on a day of his sixteen years, turns out a us, a place of multiple personalities that, as on the proscenium of a theater, look to reclaim space and conduct their and its existence, when the conductor is tired or overthinking. In this sometimes poetic, sometimes black- and eerie human comedy, Favetto recounts the latent force of state passages, building a unique and multiple character that embraces many or perhaps infinite slurs with a life. The ones that are and what they were. Because Andrea is a human being. Like everyone else.