Soffocare - 9788804524830

Questo romanzo è uno dei più potenti che abbia letto negli ultimi anni. La storia di Victor Mancini è quella di un ragazzo afflitto da varie incombenze, tra le quali, il dover sopperire al sostentamento della madre. Pagare tremila dollari al mese, per la clinica in cui la madre è degente, comporta un onere troppo gravoso per Victor. E allora lui cosa fa? Ogni sera si presenta in un ristorante, e qui mette in scena il solito spettacolino: finge di rimanere strozzato da un boccone in gola, finché non si fa avanti qualcuno dei presenti, nel pandemonio generale che l’evento procura, e gli salva la vita facendogli sputare il boccone. Ogni volta che accade, il rapporto tra salvato e salvatore non si conclude lì: prende forma invece una forma di dipendenza, un vero e proprio legame affettivo tra l’eroe della serata, che sente ora il dovere di occuparsi in modo più o meno paterno di Victor, che si cala perfettamente, ogni volta con maggior partecipazione, nel ruolo del povero sfigato pieno di debiti e di problemi senza soluzione. La dipendenza si estrinseca pure col ricevere, oltre a biglietti di auguri e lettere d’affetto, anche assegni e offerte di denaro. L’autore è veramente bravo nel descrivere la relazione che finisce per legare i salvatori di Victor allo stesso protagonista, e in qualche modo l’autore usa il caso per una riflessione, tagliente e illuminante, su certe dinamiche del nostro vivere odierno. La storia di Victor e della sua folle madre trova posto in una raffigurazione nichilista del mondo contemporaneo, in cui ognuno preferisce addormentare la propria coscienza anziché affrontare i problemi a viso aperto. Il personaggio della madre si scopre strada facendo, e presto diventa la maggior curiosità del lettore. Il finale, che non si può svelare, lascia un po’ spiazzati e questo va ad ascriversi ai tanti meriti di Chuck Palahniuk, scrittore sempre capace di sorprendere e dall’incomparabile vena creativa.

Il protagonista ogni sera si reca in un ristorante diverso, fingendo un soffocamento da cibo e regolarmente qualcuno si lancia al salvataggio. Ognuno di questi benefattori instaura un legame con l'assistito arrivando addirittura a spedirgli del denaro in occasione dell'anniversario dell'incidente per avere dato un senso alla loro vita.