Frankenstein - 9788809033924

"Era una cupa notte di novembre quando vidi il coronamento delle mie fatiche. Con un’ansia che assomigliava all’angoscia, raccolsi attorno a me gli strumenti atti a infondere la scintilla di vita nell’essere inanimato che giaceva ai miei piedi". Quasi l’una del mattino, la pioggia batte monotona contro le imposte e le candele, presto, "avrebbero dato il loro ultimo guizzo". Ogni luce d’intorno pare affievolirsi: il maltempo oscura i lampioni, le lampade in casa sono dispente, i moccoli vanno consumando tutta la cera: nel buio, in questo buio atteso, voluto, previsto "vidi aprirsi i foschi occhi gialli delle creatura". Poi un respiro, a fatica; poi un moto di membra, agitato. "Come descrivere le mie emozioni dinanzi a questa catastrofe?". ’Frankestein’ di Mary Shelley è il racconto d’una catastrofe (la deriva meccanica d’ogni aspetto del reale, ma anche la tendenza dell’umano a sostituisi al divino nella creazione di nuove forme di vita) realizzata attraverso la metafora del mostro ovvero del fantoccio allestito, riempito, messo in piedi e fatto agitare. Frankestein, con "la sua pelle giallastra" che nasconde "a mala pena muscoli e arterie", i suoi "capelli folti e neri", i suoi "denti di un bianco perlaceo" è, di fatto, parente strettissimo degli spettri carnali di Hoffmann, delle marionette di Blok, dei manichini di Schultz: creatura nata per essere serva, contiene una non prevista riserva di rancore e rivolta. "Avevo lavorato duramente per quasi due anni al solo scopo di infondere la vita a un corpo inanimato. Avevo desiderato il successo con un ardore che trascendeva ogni moderazione ma, ora che v’ero giunto, la bellezza del sogno spariva, e il mio cuore era pieno d’orrore e di un disgusto indicibili". Nata la vita, si scopre ch’è un incubo.

Le appassionanti vicende di Frankenstein e del suo creatore. Il capostipite del genere horror-fantasy.

Un esploratore delle regioni polari salva dai flutti ghiacciati un uomo. Questi rivela di stare inseguendo qualcuno e racconta la storia di una creatura gigantesca e bestiale.

L'angosciante storia di uno studente che conduce macabri esperimenti nel tentativo di restituire la vita ai cadaveri. L'opera più celebre della Shelley.