Azazel - 9788865590553

Azazel: Una cella di due metri per lato. Una fragile porta di legno sconnessa. Una tavola, con sopra tre pezze di lana e lino, e un tavolino con un calamaio e una vecchia lampada con lo stoppino logoro e la fiamma danzante. A Ipa, il monaco egiziano, non serve altro per vivere nel monastero sulla vecchia strada che collega Aleppo e Antiochia, due città la cui storia ha inizio nella notte dei tempi. È il V secolo, un momento decisivo nella storia della Cristianità. Sono anni di violenza religiosa, di lotte e contrasti feroci, e la fede nel Cristo vuol dire scegliere una fazione, abbattere i propri nemici, e così decidere del proprio stesso destino. Nestorio, Yabba che ha preso Ipa sotto la sua protezione, il venerabile padre con cui a Gerusalemme e Antiochia il monaco ha discusso liberamente dei libri proibiti di Plotino, Ario e degli gnostici, è nella tempesta. Nel 428 d.C. è stato ordinato Vescovo di Costantinopoli e ora, due anni dopo, è accusato di apostasia, la più terribile delle accuse, l'abbandono e il tradimento della fede nel Cristo. Il Patriarca Cirillo, l'Arcivescovo di Alessandria, ha scritto dodici anatemi contro l'"apostata", colpevole ai suoi occhi di non riconoscere che "il Cristo è Dio nella sostanza e che la Vergine è Madre di Dio". Che Chiesa è mai quella che scomunica un saggio dal volto radioso, un uomo santo e illuminato che ha il solo torto di ritenere assurdo che "Dio sia stato generato da una donna"?
A cell two metres on each side. A fragile wooden door disconnected. A Board with three pieces of wool and linen, and a small table with a pen and an old lamp with wick threadbare and the dancing flame. In Ipa, the Egyptian monk, all you need to live in the monastery on the old road between Aleppo and Antioch, two cities whose history begins in the mists of time. And fifth centuries, a decisive moment in the history of Christianity. These were years of religious violence, struggles and fierce contrasts, and faith in Christ means choosing a faction, shoot down enemies, and so decide their own fate. Nestorius, Yabba who took Ipa under his protection, the venerable father with whom in Jerusalem and Antioch monk discussed freely of forbidden books of Plotinus, Ario and of the Gnostics, is in the storm. He was ordained bishop of Constantinople in 428 ad, and now, two years later, he is accused of apostasy, the most terrible accusations, abandonment and betrayal of faith in Christ. Patriarch Cyril, Archbishop of Alexandria, wrote twelve anathemas against the "apostate", guilty in his eyes by not recognizing that "Christ is God in substance and that the Virgin is the mother of God". That Church is never one that excommunication an essay from radiant face, a holy man and lit up that has the sole wrong for believing absurd that "God was raised by a woman"?