Sacra officina. La simbolica religiosa di Silvio Berlusconi - 9788846489845

Sacra officina. La simbolica religiosa di Silvio Berlusconi: Se ad uno sguardo superficiale Berlusconi può apparire come un fenomeno che rispecchia tendenze e valori sostanzialmente estranei al simbolo religioso, come il successo, l'efficienza, l'edonismo, osservando più da vicino ci si accorge come in realtà esso evochi aspetti, esperienze, e stati d'animo in cui si ritrovano elementi propri di questo simbolo. Il saggio si propone di illuminare questi aspetti. L'analisi dell'esposizione del corpo, di cui viene esasperata la natura progettuale, che si esplica tanto nell'assoggettamento a discipline dietetiche o sportive quanto nella esibita manipolabilità tecnica di cui è fatto oggetto, nonché le valenze normative, estetiche, morali, che gli sono ascritte, fornisce la cornice interpretativa all'interno della quale si colloca l'evocazione del simbolo religioso e ne precisa al tempo stesso i contorni. È qui che si rende altresì evidente la linea più interessante dell'intreccio tra simbolo religioso e realtà politica che passa attraverso l'immagine del corpo, dalla densità metafisica e rappresentativa del Doppio Corpo di Kantorowicz alla semplificazione del corpo mediale. Il "ritorno del sacro" come chiave di lettura attraverso cui è possibile comprendere l'importanza del corpo presentato nella sua concretezza materiale, fornisce una preziosa indicazione per interpretare l'evocazione del simbolo religioso nella sua natura reale: quella del simulacro.
If at a superficial glance Berlusconi can appear as a phenomenon that reflects trends and values substantially unrelated to the religious symbol, like success, efficiency, hedonism, looking closer one realizes how in reality it evokes experiences, aspects and moods where you can find elements of this symbol. The essay aims to illuminate these issues. The analysis of body exposure, being exasperated nature of its design, which is expressed both in sports and in subjection to dietary or disciplines performed technical manipulability is subjected as well as aesthetic, moral norms, values, which are ascribed, provides the interpretative frame within which lies the evocation of religious symbol and indicate at the same time. And here it becomes also clear the line more interesting than the interweaving of religious symbol and political reality that passes through the body, the representative Body of metaphysics and double density Kantorowicz simplifying the medial Corps. The "return of the sacred" as key to understanding through which you can understand the importance of the body presented in its concrete material, provides a valuable indication for interpreting the evocation of the religious symbol in its real nature: that of the simulacrum.