L'idealismo pratico di Richard N. Coudenhove-Kalergi. I fondamenti ideologici del suo piano - 9788889107867

L'idealismo pratico di Richard N. Coudenhove-Kalergi. I fondamenti ideologici del suo piano: Molti sentono parlare del Piano Kalergi e lo riferiscono confusamente all'ambito dell'immigrazione, ma fanno fatica a focalizzare le notizie. Questo testo si propone di colmare la lacuna - non semplicemente sul versante dei fatti, ma soprattutto su quello dell'origine culturale di un "progetto" per molti versi fantapolitico. L'ideatore di un rimescolamento razziale in Europa e nel mondo, così da ottenere una massa di meticci dominabili con facilità, è il conte Richard Coudenhove-Kalergi (1894-1972), suddito austriaco, poi cittadino cecoslovacco, in seguito naturalizzato francese, esule negli U.S.A. durante la seconda guerra mondiale e deciso assertore degli Stati Uniti d'Europa fino agli anni Venti. Kalergi aveva le carte in regola per essere legato non ad una nazionalità specifica, ma ad un intero continente, l'Europa, e, in considerazione della madre giapponese, all'Eurasia, con buoni rapporti con l'alta finanza ebraica, quella che, durante la grande guerra, aveva stretto un patto di contro-assicurazione per il tramite della famiglia Warburg, quella che finanziava i rivoluzionari russi per far crollare un sistema e sostituirlo con un altro. A lui dobbiamo l'attuale Europa.
Many feel talk of the plan and related immigration scope Kalergi confusedly, but find it difficult to focus on the news. This text aims to bridge the gap--not just in terms of facts, but above all on the cultural origin of a "project" screenplay was in many ways. The creator of a racial mixing in Europe and worldwide, in order to obtain a mass of half-breeds dominated with ease, you count Richard Coudenhove-Kalergi (1894-1972), Austrian subject, then Czechoslovak citizen, later naturalized French, exile in the X men during World War II and decided to advocate of Europe's United States until the 1920s. Kalergi had their papers in order to be linked not to a nationality, but to an entire continent, Europe, and, in view of the Japanese mother, to Eurasia, with good relationships with the Jewish high finance, which, during the great war, He had made a Pact to counter-family insurance through Warburg, one that would later use to Russian revolutionaries to take down a system and replace it with another. To him we owe the current Europe.