- Libreria
- >
- Libri
- >
- Narrativa - moderna e contemporanea
- >
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- >
- Venuto al mondo
Venuto al mondo - 9788804599425
di Margaret Mazzantini edito da Mondadori, 2010
- € 15.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Venuto al mondo
- Autore: Margaret Mazzantini
- Editore: Mondadori
- Collana: Oscar grandi bestsellers
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 531
- Dimensioni mm: 215 x 140 x 34
- ISBN-10: 8804599421
- ISBN-13: 9788804599425
Questo è uno dei romanzi più intensi,profondi e commoventi che siano stati scritti nell’ultimo decennio.Margaret Mazzantini,ancora una volta è riuscita con la sua grandissima abilità narrativa,a creare un libro memorabile,che ti lascia dentro un concentrato di emozioni purissime e indelebili.Gemma e Diego si incontrano per caso,e anche se sembrano avere progetti di vita diversi e inconciliabili,si innamorano disperatamente l’uno dell’altra.Attraverso una scrittura estremamente intima e personale,la Mazzantini ci conduce nei meandri segreti di una storia d’amore bellissima,e soprattutto credibile,con i suoi picchi di felicità e i momenti di sconforto.Il personaggio di Gemma è ricco di molteplici sfaccettature,è infatti una donna con una sorta di corazza che utilizza per proteggersi dal dolore e dai fallimenti,però è anche una donna capace di ammettere ciò che prova a voce alta e che si lascia guidare dalle passioni nonostante il suo carattere troppo razionale.Diego è adorabilmente romantico,mi è piaciuto tantissimo il suo rapportarsi con Gemma,il modo dolce in cui entra nel suo cuore per rimanerci per sempre.Ampio spazio è dedicato alla ricerca di maternità da parte di Gemma,una maternità che insegue disperatamente e con una grinta commovente.Notevole anche la parte relativa alla guerra di Sarajevo,la Mazzantini affronta il tema delicato e tragico del conflitto con estrema delicatezza e con approfondimenti che ancora una volta mettono in luce l’atroce assurdità della violenza.Consiglio questo romanzo con tutto il cuore,perchè c’è tantissimo da imparare e fra queste pagine è racchiuso il senso dell’esistenza.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Venuto al mondo"
-5%
Venuto al mondo
Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori
Oscar 451
, 2018
-5%
Nessuno si salva da solo
libro di Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori collana Oscar 451
-5%
Venuto al mondo
libro di Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori collana Oscar 451
-5%
Mare al mattino
libro di Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori collana Oscar 451
-5%
Zorro. Un eremita sul marciapiede
libro di Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori collana Oscar 451
-5%
Non ti muovere
libro di Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori collana Oscar absolute
Splendore
libro di Mazzantini Margaret
edizioni Mondadori collana Scrittori italiani e stranieri
Long Play. Le regole del gioco. Frammenti
libro di Oltrona Visconti Alvise
edizioni eDizioni
-5%
Finché non aprirai quel libro
libro di Aoyama Michiko
edizioni Garzanti collana Narratori moderni
-5%
Il medesimo mondo
libro di Ragucci Sabrina
edizioni Bollati Boringhieri collana Varianti
-5%
Innamorato
libro di Drago Marco
edizioni Bollati Boringhieri collana Varianti
-55%
Cuore, sopporta
libro di D'Aloja Francesca
edizioni Mondadori collana Scrittori italiani e stranieri
-5%
Tu che mi capisci
libro di Sterrore Yuri
edizioni Rizzoli collana NARRATIVA ITALIANA
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Venuto al mondo"
La voglia di una maternità tanto voluta, vissuta all’interno di una storia d’amore appassionante, travagliata ma mai banale e scontata. Il desiderio di un figlio sullo sfondo di un paese martoriato da una guerra fredda e spietata. Un libro ricco di emozioni e spunti di vita.
Questo è uno dei romanzi più intensi,profondi e commoventi che siano stati scritti nell’ultimo decennio.Margaret Mazzantini,ancora una volta è riuscita con la sua grandissima abilità narrativa,a creare un libro memorabile,che ti lascia dentro un concentrato di emozioni purissime e indelebili.Gemma e Diego si incontrano per caso,e anche se sembrano avere progetti di vita diversi e inconciliabili,si innamorano disperatamente l’uno dell’altra.Attraverso una scrittura estremamente intima e personale,la Mazzantini ci conduce nei meandri segreti di una storia d’amore bellissima,e soprattutto credibile,con i suoi picchi di felicità e i momenti di sconforto.Il personaggio di Gemma è ricco di molteplici sfaccettature,è infatti una donna con una sorta di corazza che utilizza per proteggersi dal dolore e dai fallimenti,però è anche una donna capace di ammettere ciò che prova a voce alta e che si lascia guidare dalle passioni nonostante il suo carattere troppo razionale.Diego è adorabilmente romantico,mi è piaciuto tantissimo il suo rapportarsi con Gemma,il modo dolce in cui entra nel suo cuore per rimanerci per sempre.Ampio spazio è dedicato alla ricerca di maternità da parte di Gemma,una maternità che insegue disperatamente e con una grinta commovente.Notevole anche la parte relativa alla guerra di Sarajevo,la Mazzantini affronta il tema delicato e tragico del conflitto con estrema delicatezza e con approfondimenti che ancora una volta mettono in luce l’atroce assurdità della violenza.Consiglio questo romanzo con tutto il cuore,perchè c’è tantissimo da imparare e fra queste pagine è racchiuso il senso dell’esistenza.
Un libro che fa riflettere molto, sia per i temi affrontati che per la storia. Lo sfondo in cui si snoda la vicenda è Sarajevo e una guerra di cui, malgrado la vicinanza, si sa poco. I personaggi sono caratteri a tutto tondo che affrontano la vita con coraggio, ed il tema pricipale, il rapporto fra madre e figlio è un tema ancora oggi molto sentito e che l’autrice tratteggia in modo magistrale, sino ad addentrarsi nella drammaticità della vicenda. Coinvolgente, profondo ma scioccante, difficile da metabolizzare.
Un libro che lascia un senso di sconforto e amarezza quando si chiude l’ultima pagina. Personalmente, per la mia visione del mondo e della vita, adoro i libri del genere. Tutto comincia con una chiamata al telefono. Dall’altro capo della cornetta la penisola balcanica, precisamente Sarajevo. La voce è quella di un vecchio amico, ormai perduto nel tempo dei ricordi, che supplica la protagonista, Gemma, di partire e raggiungerlo nei luoghi che, un tempo, per loro, sono stati significativi. Gemma perplessa accetta, ma vuole al suo fianco il figlio per fargli vedere la devastione di Sarajevo dove lei e suo padre si sono conosciuti. Pietro, il figlio, accetta perchè vuole rivedere il ’teatro di guerra’ dove è caduto suo padre, mai conosciuto da lui. La storia non procede in maniera lineare, ma è un alternarsi tra presente e passato, rievocato tramite flashback. Un pendolo che si muove tra nostalgia, angoscia e rivisitazione. Questo è solo una parte di ciò che, realmente, è tutto il libro. La bravura nello scrivere della Mazzantini ci farà ripercorrere ogni passaggio, ogni evento bellicoso, ogni attomo sofferente, con altissimo patos. I protagonisti sono delinati in modo eccellente e sono pienamente veri, cosa sempre più difficile da trovare nei romanzi. Un lettura che sicuramente piacerà a tutti coloro che avranno questo libro tra le mani.
500 pagine di pura poesia narrativa, non un buco un freno, o uno sbaglio. scorre meravigliosamente questo nuovo capolavoro e altrettanto meravigliosamente finisce senza perdersi in stranezze ma lasciando comunque a bocca aperta! ringrazio l’autrice per la meraviglia creata!
Con questo libro si dimostra ancora una volta il grande talento della scrittrice. La Mazzantini èbrava e, a voler essere pignoli, a volte dà l’impressione di esagerare un po’ nella ricercatezza della scrittura, come anche alcune descrizioni di scene di sesso risultano un pò forzate; ma questa èun’opinione strettamente legata ad un gusto personale. Molto più importante è che il libro emoziona per la storia personale raccontata ed ancora di piú per la visione ravvicinata che ci offre di una storia di guerra atroce. É utile infatti ricordare quanto siano stupidi ed assurdi le divisioni e gli odi basati su motivazioni etniche o religiose. Ce lo aveva già raccontato Tiziano Terzani, qui la Mazzantini lo fa in un modo diverso ma molto efficace. Un romanzo da leggere.
Dopo "non ti muovere" il libro più commovente a mio dire di Margaret Mazzantini La storia di una donna coraggiosa che parte alla ricerca delle radici del figlio "adottato" insieme al marito inviato di guerra spero che il film che se ne trarrà sia all’altezza del libro Bellissimo ed emozionante Stefania
l’intensita e la delicatezza di questo libro si fondono con la realtà di una storia di guerra ancora vibrante e sanguinante..una donna, un figlio, un amore lontano nel tempo ma ancora caldo e sofferente. è un libro che commuove e lascia una traccia nell’animo e nella mente di chi lo legge. è ancora una volta una poesia dei sentimenti. Margaret Mazzantini descrive con cura e sensibilità dei personaggi che sappiamo già immaginare, con le loro espressione e i loro abiti, come già sapientemente fece in Non ti muovere. mi auguro che una trasposizione cinematografica sappia rendere giustizia. lo consiglio!!!!
l’ho letto tuto d’un colpo...è veramente stupendo..
pessimo libro, scritto male, noioso, brutto. Soldi buttati via!