Zlatan. Un viaggio dove comincia il mito - 9788807550102

Zlatan. Un viaggio dove comincia il mito: C'era una volta un ragazzino di origini slave, introverso e irrequieto, che abitava a Rosengard, al quarto piano del 5C di Cronmansvag, e inseguiva il suo pezzetto di destino. Il suo nome era Zlatan Ibrahimovic'. Per la gente di lì, semplicemente "Zlatan". Rosengard è uno dei pochissimi quartieri-ghetto della Svezia. A detta di alcuni, il più pericoloso. Turchi, arabi, polacchi, maghrebini. C'è tutto il "vecchio continente", tutto il Mediterraneo, lì. Migliaia di persone hanno cercato un futuro possibile lungo Amiralsgatan, la principale arteria stradale del quartiere di Malmö. Un futuro per sé e per i propri cari. Paolo Castaldi disegna su carta gli anni giovanili del fuoriclasse che tutti oggi conosciamo, quelli che ne hanno formato il carattere spigoloso e ribelle. Il suo è un viaggio-reportage tra le vie di Rosengard che mostra il giovane Ibrahimovic' in cerca della sua chance, del suo riscatto da una vita difficile passata fra i campetti del quartiere e la casa del padre, dove il frigorifero è troppo vuoto e la guerra in Jugoslavia troppo presente. E racconta come nasce un grande campione, capace di entrare prepotentemente nel mito. "Io sono Zlatan. E voi chi cazzo siete?"
Once upon a time there was a young boy of Slavic origin, introverted and restless, who lived in Rosengard, on the fourth floor of 5C of Cronmansvag, and chased his piece of destiny. His name was Zlatan Ibrahimovic. For the people there, just "Zlatan." Rosengard is one of Sweden's very few ghetto neighborhoods. According to some, the most dangerous. Turks, Arabs, Poles, Maghrebs. There's the whole "old continent," the whole Mediterranean, there. Thousands of people have been searching for a possible future along Amiralsgatan, the main thoroughfare of the Malmo district. A future for yourself and for loved ones. Paolo Castaldi draws on paper the youthful years of the star player we all know today, those who have formed its edcheonand and rebellious character. His is a journey-reportage through the streets of Rosengard that shows the young Ibrahimovic' in search of his chance, his redemption from a difficult life spent between the neighborhood campsites and his father's house, where the refrigerator is too empty and the war in Yugoslavia tropp or present. And it tells how a great champion is born, able to enter the myth. "I am Zlatan. And who the fuck are you?"