I promessi sposi. Ediz. finlandese. Vol. 1 - 9788827832882

I promessi sposi. Ediz. finlandese. Vol. 1: Prima parte di uno dei più importanti romanzi di Manzoni tradotto in finlandese. Considerato uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti i tempi per il suo celebre romanzo "I promessi sposi", caposaldo della letteratura italiana, Manzoni ebbe il merito principale di aver gettato le basi per il romanzo moderno e di aver così patrocinato l'unità linguistica italiana, sulla scia di quella letteratura moralmente e civilmente impegnata propria dell'illuminismo italiano. Passato dalla temperie neoclassica a quella romantica, il Manzoni, divenuto fervente cattolico dalle tendenze liberali, lasciò un segno indelebile anche nella storia del teatro italiano (per aver rotto le tre unità aristoteliche) e in quella poetica (nascita del pluralismo vocale con gli "Inni sacri" e della poesia civile). Il successo e i numerosi riconoscimenti pubblici e accademici (fu senatore del Regno d'Italia) si affiancarono a una serie di problemi di salute (nevrosi, agorafobia) e famigliari (i numerosi lutti che afflissero la vita domestica dello scrittore) che lo ridussero in un progressivo isolamento esistenziale.
First part of one of the most important novels of Manzoni translated in Finnish. Considered one of the greatest Italian novelists of all time for his famous novel "I Promised Sposi", the cornerstone of Italian literature, Manzoni had the main merit of having laid the foundations for the modern novel and of having thus sponsored the unity Italian linguistics, in the wake of that morally and civilly committed literature of the Italian Enlightenment. Passed from neoclassical climate to romantic, Manzoni, who became a fervent Catholic with liberal tendencies, left an indelible mark even in the history of Italian theatre (for having broken the three Aristotelian units) and in the poetic one (birth of Vocal pluralism with the "sacred anthems" and civil poetry). The success and the numerous public and academic acknowledgements (he was Senator of the Kingdom of Italy) were flanked by a series of health problems (neurosis, agoraphobia) and relatives (the numerous mourts that plagued the writer's domestic life) that reduced it to a Progressive existential isolation.