Muhammad Ali, la vita - 9788832970760

Muhammad Ali, la vita: Certe vite non finiscono mai di essere raccontate. Jonathan Eig ce lo ricorda in questo monumentale ritratto di Muhammad Ali, «il più grande», l'atleta che meglio di ogni altro è riuscito a travalicare i confini dello sport per diventare un'icona politica e di costume. Un uomo la cui biografia ha già ispirato decine di libri, film, documentari e articoli, che hanno lasciato però la più elementare delle domande - chi era davvero Muhammad Ali? - ancora in attesa di una risposta. Per prima cosa Ali è stato un pugile inarrivabile, capace di rivoluzionare la nobile arte e trasformare il ring nel palcoscenico del Borgoj; poi un umile seguace di Allah e un leader del Black Power, autoproclamatosi nemico pubblico numero uno dell'America bianca e reazionaria; e, suo malgrado, un attivista per i diritti civili, disposto a sacrificare i migliori anni della sua carriera per rimanere fedele a un principio. E ancora: un provocatore dalla rima baciata, un fedifrago ossessionato dal sesso, un avido altruista votato all'autodistruzione, «un fenomeno, uno stato d'animo, un'attitudine, una sfida alla democrazia e al decoro». Attingendo a una mole impressionante di fonti, per buona parte inedite, Eig ripercorre le gesta dell'eroe con una dedizione commovente, senza risparmiargli nulla e riuscendo nell'intento di restituire al lettore, all'appassionato come al neofita, l'epopea di un uomo che è stato, prima di tutto, un inno alla bellezza della contraddizione umana.
Some lives never end up being told. Jonathan Eig reminds us in this monumental portrait of Muhammad Ali, "The greatest", the athlete who better than any other has managed to cross the boundaries of sport to become a political icon and costume. A man whose biography has already inspired dozens of books, films, documentaries and articles, but have left the most elementary of the questions-who really was Muhammad Ali? -Still waiting for an answer. Ali was first an unreachable boxer, able to revolutionize the noble art and transform the ring into the Borgoj stage; Then a humble follower of Allah and a leader of the Black Power, self-proclaimed public enemy number one of white America and reactionary; And, in spite of himself, a civil rights activist, willing to sacrifice the best years of his career to remain faithful to a principle. And again: A provocative from the rhymed rhyme, a fediphagus obsessed with sex, an avid altruistic self-destruct, "a phenomenon, a state of mind, an attitude, a challenge to democracy and decorum." Drawing on an impressive mass of sources, for the most part unpublished, Eig traces the exploits of the hero with a moving dedication, without sparing anything and succeeding in the intent to give back to the reader, to the passionate as the novice, the epic of a man Which was, first of all, a hymn to the beauty of the human contradiction.