Aree marginali Italia. Laboratorio di opportunità - 9788865371619

Aree marginali Italia. Laboratorio di opportunità: Sta per partire in Puglia uno dei più spettacolari progetti del dopoguerra". Presentano più o meno in questo modo i giornali del 1982, un progetto effettivamente rivoluzionario: impresa e pubblica amministrazione insieme per la "Salvaguardia idrogeologica", per trasformarla da semplice tutela a motore di sviluppo. Un progetto fortemente voluto da Giuseppe Medici, mattatore della "Conferenza nazionale sulle acque" (1969-1972); sua l'idea di creare subito 6/10 mila "laghetti collinari" per il controllo delle acque, 70 mila occupati subito, e di dare il via allo sviluppo delle "aree marginali". Vi furono adesioni importanti: imprenditori, politici e banchieri. Il governo stanziò 2.500 miliardi, ma le amministrazioni pubbliche non riuscirono a mettere in piedi i progetti, gli stanziamenti vennero con il tempo cancellati, il sogno di Medici rimase nel cassetto. Dalla conferenza del 1972 nulla è cambiato sulla questione suolo/acque/dissesto.
She's leaving in Puglia-war "one of the most spectacular projects. Have more or less this way the newspapers of 1982, a project actually revolutionary: Enterprise & Government together for "hydrogeological Protection", to transform it from a simple motor protection of development. A project strongly backed by Giuseppe Medici, winner of the "National Conference on water" (1969-1972); her idea to create 6/10 thousand "hilly" ponds for water control, 70 thousand occupied immediately, and to kick off the development of "marginal areas". There were major accessions: entrepreneurs, politicians and bankers. The Government budgeted 2500 billion but the Government failed to implement the projects, appropriations were erased with time, the dream of Doctors remained in the drawer. By the Conference of 1972 nothing has changed on the issue soil/water/failure.