Il mio modo di ballare. Con CD-ROM - 9788874755288

Il mio modo di ballare. Con CD-ROM: "Il mio modo di ballare" è il titolo del secondo disco del cantautore e producer Paolo Tocco pubblicato nel Febbraio del 2015 dalla Protosound / Artis Records ed edito da Cramps Edizioni Musicali. Inserito come una delle migliori 50 opere dello stesso anno secondo il prestigioso Club Tenco, l'opera riceve numerose pubblicazioni e viene accolto ottimamente da gran parte della critica di settore. Oggi "Il mio modo di ballare" diventa anche un libro di racconti, 11 storie come 11 sono le canzoni del disco. Tra queste pagine e dietro la facciata romanzata e fantasiosa di queste storie si nascondono tutti quei preziosi momenti di vita che in cui rintracciare la reale ispirazione che ha dato vita ad ogni singola canzone... E sono storie di vita vissuta dall'autore o aneddoti rapiti ai racconti incantati di qualcuno, sono anche le cronache nere di tutti i giorni o i romanzi impersonali di amori mai risolti. È la verità, quella semplice ma che in questa sede piove dalla bocca di personaggi di fantasia che vivono in luoghi altrettanto inesistenti.
"The way I dance" is the title of the second album by singer-songwriter and producer Paul Touch published in February 2015 from Protosound/Artis Records and published by Cramps music publishing. Entered as one of the best 50 works of that year according to the prestigious Club Tenco, opera receives numerous publications and is welcomed by much of the criticism of the industry. Today "the way I dance" also becomes a book of short stories, 11 stories like 11 are the songs on the disc. Between these pages and behind the fictionalized and imaginative of these stories are hiding all those precious moments of life that that trace the real inspiration that gave life to every single song ... And they are real-life stories the author kidnapped someone's bedtime stories or anecdotes to are also the black Chronicles everyday or impersonal novels of love never solved. And the truth, that simple but here it rains from the mouths of fictional characters who live in places just as non-existent.