Cristologia ed escatologia in Ernesto Buonaiuti - 9788892626263

Cristologia ed escatologia in Ernesto Buonaiuti: La vasta opera di Ernesto Buonaiuti (1881-1946) fu tutta tesa a "provare" a rinnovare il cristianesimo attraverso un profondo ritorno alla predicazione originaria di Gesù, nella convinzione che la sovrastruttura delle realtà umane fosse essenzialmente religiosa, e che trasformando il cristianesimo si sarebbe trasformata l'intera società. Il centro di tale predicazione fu, per il sacerdote romano, l'annuncio escatologico, vale a dire l'annuncio di un «Regno di Dio, inaugurato dall'imminente ritorno del Cristo, a cui seguirà uno stadio intermedio di felicità, chiuso dalla resurrezione e dal giudizio finale». Tale annuncio fu, secondo Buonaiuti, fin da subito corrotto con sovrapposizioni che ne hanno alterato la forte carica profetica, ma anche, al tempo stesso, ne hanno anche permesso la sopravvivenza visto che il Regno tardava ad arrivare e il promesso ritorno di Gesù era sempre più rimandato in avanti. Era necessario però che tale messaggio fosse sempre ravvivato, ed ecco la necessità di riscoprire quelle figure che furono in grado di riaccendere l'entusiasmo escatologico delle origini: Paolo, Agostino, Gioacchino, Dante. La tesi ruota attorno a questa ricerca, alle sue fonti e alle sue criticità, cercando un equilibrio fra la consapevolezza che Buonaiuti dimostrò della deformazione del messaggio originale, e del suo ripresentarsi agli uomini sempre sotto nuove forme.
The vast work of Ernesto Buonaiuti (1881-1946) was intended to "try" to renovate Christianity through a deep return to original preaching of Jesus, believing that the superstructure of human affairs was essentially religious, and that transforming Christianity became the whole of society. The heart of that preaching was, for the Roman priest, eschatological announcement, namely the announcement of a "Kingdom of God, inaugurated by the imminent return of Christ, which will be followed by an intermediate state of happiness, closed by the resurrection and judgment final??. That ad was, according to Buonaiuti, immediately bribed with overlays that have altered the strong prophetic, but also, at the same time, they also allowed the survival since the Kingdom was late to arrive and the promised return of Jesus was increasingly resent forward. It was necessary, however, that this message was ever revived, and here is the need to rediscover those figures who were able to rekindle the enthusiasm of eschatological origins: Paul, Augustine, Joachim, Dante. The argument revolves around this research, to its sources and its criticality, seeking a balance between awareness that Buonaiuti demonstrated original message and its deformation reoccur men always under new forms.