Storie di bocca - 9788892666917

Storie di bocca: "Storie di bocca" sono una raccolta di episodi accaduti all'autore durante l'infanzia, dalla nascita all'anno 1952, trascorsa principalmente a Barbiano e Monte Donato, colline della periferia sud di Bologna. Sono le storie personali raccontate alla nipotina Greta, quando frequentava l'asilo, lei le preferiva alle fiabe dei libri, richiedendole come "storie di bocca", ecco spiegato il titolo del libro. La selezione dei fatti, l'impaginazione, l'ambientazione dei luoghi, la precisione del tempo, il corredo di fotografie inedite è stato un percorso impegnativo, però molto gratificante, per le tante emozioni rivissute. La centralità di una numerosa famiglia, unita sia nei momenti appaganti sia negli avvenimenti tragici, che è vissuta a cavallo della seconda guerra mondiale. Ho ripercorso lo stupore provato per il primo ramo di abete nel Natale del 1945, carico di caramelle biscotti e agrumi; o la felicità della prima bicicletta. Spero di coinvolgere i miei lettori negli alterni sentimenti provati allora, come il terrore sotto un bombardamento o la gioia di un ritorno a casa. E' un romanzo autobiografico adatto ai miei coetanei, che si rispecchieranno in decine di episodi. Lo raccomando ai giovani, desiderosi di conoscere la verità su quel controverso periodo della nostra storia, affinché non cadano nella banalità dei luoghi comuni.
"Stories from the mouth" are a collection of events to the author during childhood, from birth to year 1952, spent mainly in Barbiano and Monte Donato, hills of southern suburbs of Bologna. Are the personal stories told to granddaughter Greta when she was attending kindergarten, she preferred to stories from the books, through as "stories of mouth", explains the title of the book. The selection of facts, pagination, the setting of the area, the precision of the time, the unpublished photographs was a demanding course, but very rewarding for the many emotions relived. The centrality of a numerous family, color is at times rewarding both in tragic events, who lived during the second world war. I rode the wonder tried to the first branch of FIR at Christmas 1945, laden with candy cookies and citrus; or happiness of the first bicycle. I hope to engage my readers in alternate feelings so how terror under a bombardment or the joy of a homecoming. It's an autobiographical novel suitable for my peers, which will be reflected in dozens of episodes. I recommend it to young people, eager to learn the truth about that controversial period in our history, so that they do not fall into banality of clich??s.