Rambo. Primo sangue - 9788897141525

Rambo. Primo sangue: Prima era solo un uomo: un giovane vagabondo dai capelli lunghi in un cappotto logoro. Poi divenne una leggenda, quando John Rambo esplose dalle pagine di questo libro per aggredire l'immaginario di tre generazioni in tutto il mondo. Questo duro romanzo del 1972, da cui tutto ebbe inizio, è scritto con uno stile nervoso e scattante che ha tanto da insegnare ai romanzieri del terzo millennio. Un giovane veterano di ritorno dal Vietnam viene contrapposto allo sceriffo di una piccola città che non ha idea di con chi abbia a che fare, né di quanto lontano John Rambo lo trascinerà tra le foreste, le colline e le grotte del Kentuky in una battaglia tra la vita e la morte. Quello che state per leggere è un Rambo completamente uguale e diverso. Se un regista lo girasse oggi scena dopo scena - libro alla mano - verrebbe probabilmente identico al film di Stallone, ma tra le righe c'è un clima diverso, e un diverso messaggio. In questo romanzo, da cui è stato tratto il film cult internazionale, le ragioni del protagonista sono più chiare, la lotta per la libertà di espressione - per la libertà di essere come si vuole, e di non dover dare conto a nessuno - è decisamente più chiara ed intensa, e più attuale che mai. E poi il Rambo di questo duro romanzo non è affatto invincibile, e non riusciamo mai a capire pagina dopo pagina chi sia in vantaggio, se lui o lo sceriffo Teasle che organizza la "caccia all'uomo"...
Before it was just one man: a young long-haired Tramp in a threadbare coat. Then he became a legend when John Rambo burst forth from the pages of this book to attack the imagery of three generations worldwide. This tough novel in 1972, where it all began, is written with a nervous and snappy style that has much to teach the novelists of the third millennium. A young veteran back from Viet Nam is contrasted to the Sheriff of a small town that has no idea who has to do, nor how far John Rambo will drag him across forests, hills and caves of play violent games in a battle between life and death. What you are about to read is a Rambo completely equal and different. If a Director I turned today scene after scene-book at hand--would probably identical to Stallone's movies, but between the lines there's a different climate, and a different message. In this novel, which was made into a cult film international, the reasons of the protagonist are clearer, the fight for freedom of expression-for the freedom to be as you want, and not having to give account to anyone-is much clearer and more intense, and more relevant than ever. And then the Rambo of this tough novel is not invincible, and we never seem to understand page after page who is the lead if he or Sheriff Teasle who organizes the "Manhunt" ...