In-naturale. Catalogo della mostra (Bordighera, 24 maggio-30 giugno 2013). Ediz. italiana e inglese - 9788836626519

In-naturale. Catalogo della mostra (Bordighera, 24 maggio-30 giugno 2013). Ediz. italiana e inglese: Con la mostra "In-naturale/Acqua" La Fondazione Terruzzi Villa Regina Margherita propone il lavoro di tre artisti legati al territorio del Ponente ligure, ma di respiro internazionale. Nei loro lavori l'acqua non è elemento metaforico, allegorico o simbolico; essa ha, al contrario, il valore di una presenza concreta, tradotta in termini artistici: è il dato artificiale e artificioso che connota i paesaggi cinesi di Maria Rebecca Ballestra (Paesaggi artificiali), il dettaglio iperrealistico delle onde nelle fotografie di Saverio Chiappalone (Splash), la fisicità della pittura nelle tele di Natalie Silva (Push Spin Forward). Diverse per materiali e linguaggi, negli spazi della storica villa ligure le opere assumono una dimensione installativa di tangibile suggestione e fascino. Il progetto è stato ideato dagli stessi artisti insieme a Leo Lecci, docente di arte contemporanea all'Università di Genova, che ne è anche il curatore.
With the exhibition "In-natural/Water" Terruzzi Foundation Villa Regina Margherita offers the work of three artists linked to the territory of western Liguria, but on an international scale. In their works the metaphorical, allegorical or symbolic element is water; It has, on the contrary, the value of a concrete presence, translated in artistic terms: is artificial and contrived data connoting the Chinese landscapes of Mary Rebecca Ballestra (artificial landscapes), the hyper-realistic detail of the waves in the photographs of Saverio Catalina (Splash), the physicality of the painting in the paintings by Natalie Silva (Push Forward Spin). Different materials and languages, in the spaces of the historic villa Liguria installation size works take on a tangible charm and allure. The project was conceived by the artists themselves along with Leo Holm, Professor of contemporary art at the University of Genoa, which is also its curator.