Vera religio. Marsilio Ficino e la tradizione ebraica - 9788839409140

Vera religio. Marsilio Ficino e la tradizione ebraica: Con il XVI secolo l'ebraismo viene a far parte integrante della costruzione della cultura europea, concorrendo a far valere nel discorso pubblico tutto un filone di idee e di saperi fino ad allora lasciato ai margini. Ciò fu reso possibile non soltanto dalla rifioritura degli studi filologici nell'ambito della ricerca biblica e alla loro importanza nei movimenti di riforma del cristianesimo, ma anche dalle profonde trasformazioni culturali avvenute nell'Italia del XV secolo con la riscoperta dei Padri greci, di Platone, del Corpus Hermeticum. In questo scenario Marsilio Ficino ebbe a svolgere un ruolo di primo piano nella diffusione dell'interesse per la tradizione ebraica, legandola strettamente alla sua idea di rinnovamento religioso. Lo studio di Guido Bartolucci ricostruisce i diversi passaggi attraverso i quali il filosofo fiorentino scoprì l'ebraismo e mostra come grazie all'incontro con intellettuali ebrei che condividevano le stesse aspirazioni filosofiche e religiose egli poté avere accesso a conoscenze precluse ai contemporanei. L'opera e la riflessione di Marsilio Ficino esercitarono un'influenza determinante su più di un protagonista della riscoperta della tradizione ebraica nell'Europa cristiana - ad esempio Giovanni Pico della Mirandola, Johannes Reuchlin, Francesco Zorzi - e contribuiscono a comprendere meglio la funzione che questo patrimonio culturale ebbe in un periodo di profonda crisi delle istituzioni politiche e religiose.
With the 16th century Judaism is an integral part of the construction of European culture, helping to enforce in the public discourse around a strand of ideas and knowledge until then left on the sidelines. This was made possible not only by the revival of philological studies in the field of biblical research and their importance in reform movements of Christianity, but also with deep cultural transformations that took place in 15th-century Italy with rediscovery of the Greek fathers, of Plato, of the Corpus Hermeticum. In this scenario, Marsilio Ficino had to play a leading role in the spread of interest in Jewish tradition, linking it closely to its idea of religious renewal. The study of Guido Bartolucci reconstructs the steps through which the Florentine philosopher discovered Judaism and show through the encounter with Jewish intellectuals who shared the same philosophical and religious aspirations he could have access to foreclosed and contemporaries. The work and reflection of Marsilio Ficino exercised decisive influence over more than one protagonist of rediscovery of Jewish tradition in Christian Europe-such as Giovanni Pico della Mirandola, Johann Reuchlin, Francis Zorzi-and contribute to a better understanding of the function that this cultural heritage was in a period of deep crisis of political and religious institutions.