Giorgio Bassani: officina bolognese (1934-1943) - 9788865988251

Giorgio Bassani: officina bolognese (1934-1943): A Bologna, negli anni dell'Università, Bassani ha iniziato a creare gli strumenti per la sua officina: ha messo alla prova il suo stile, pensando alla scrittura come artigianato, come esperienza per fissare il quotidiano in un fotogramma immortale. Di fronte, aveva gli esperimenti di Morandi sulla natura morta, la sperimentazione di Giuseppe Raimondi, e soprattutto la lezione del maestro per eccellenza, Roberto Longhi. Con lui c'erano altri giovani destinati a un futuro di scrittori: il poeta Attilio Bertolucci, lo storico dell'arte Francesco Arcangeli, sul versante bolognese, l'amico Lanfranco Caretti su quello ferrarese. Tutti questi studenti, come Bassani dirà di se stesso, a Bologna trovano la loro strada, soprattutto grazie al magistero di Longhi. A Bologna avviene la formazione dello scrittore delle Storie ferraresi, lo scrittore che parlerà di Ferrara ma anche di Bologna nei suoi romanzi maggiori, Gli occhiali d'oro e Il giardino dei Finzi-Contini.
In Bologna, in the years of the University, Bassani began creating the tools for his workshop: has been trying out his style, thinking of writing as a craft, as an experience to secure the newspaper in one frame. Opposite, Morandi's experiments had on still life, experimenting with Giuseppe Raimondi, and above all, the lesson of the master par excellence, Roberto Longhi. With him there were other young people for a future of writers: the poet Attilio Bertolucci, the art historian Francesco Arcangeli, the bolognese, the friend Lanfranco Caretti on that. All these students, as Bassani will say of himself, in Bologna found their way, especially thanks to the Magisterium of Longhi. In Bologna is the formation of the writer of the stories from Ferrara, the writer who will talk about Ferrara but also of Bologna in his novels more, Gli occhiali d'Oro and the garden of the Finzi-Continis.