Mongolia. La terra degli inseguitori di nuvole - 9788899932213

Mongolia. La terra degli inseguitori di nuvole: Mongolia vuol dire natura selvaggia, praterie senza fine. Un paese sterminato - cinque volte l'Italia - dove metà della popolazione vive in continuo movimento, perché l'essere nomadi fa parta della sua essenza più intima. Un milione e mezzo di persone, metà di tutti i mongoli, vivono ad Ulan Bator nella capitale più fredda del mondo (temperatura media annua -13 °C); gli altri sono nomadi nell'hodoo - la campagna - come vezzosamente chiamano tutto quello che è steppa, deserto, vallate, foreste per migliaia di chilometri intorno. Una presenza umana fondamentale quanto irrisoria (la densità è di nemmeno 2 abitanti per chilometro quadrato, un altro record mondiale). Non poteva che nascere e attecchire qui lo sciamanismo, la religione della natura, dell'estasi e della semplicità .
Mongolia means wilderness, endless grasslands. An immense country - five times the size of Italy - where half the population lives in constant movement, because being nomadic is part of its most intimate essence. One and a half million people, half of all Mongolians, live in Ulan Bator in the coldest capital in the world (average annual temperature -13 ° C); The others are nomads in Hodoo - the countryside - as they affectionately call everything that is steppe, desert, valleys, forests for thousands of kilometers around. A human presence as fundamental as ridiculous (the density is not even 2 inhabitants per square kilometer, another world record). Shamanism, the religion of nature, ecstasy and simplicity, could only be born and take root here.