La Confindustria e lo sviluppo economico italiano. Gino Olivetti tra Giolitti e Mussolini - 9788815149169

La Confindustria e lo sviluppo economico italiano. Gino Olivetti tra Giolitti e Mussolini: È sorprendente il silenzio sin qui serbato dalla storiografia su una figura che ha segnato l'esordio di Confindustria, e ne ha attraversato anni cruciali: Gino Olivetti (1880-1942), promotore della Confederazione italiana dell'industria e suo segretario generale dal 1910, anno della fondazione, al 1934. Ventiquattro anni che vedono una guerra mondiale, la crisi dello Stato liberale, l'entrata in scena e il consolidarsi del regime fascista. Anni, quelli di inizio secolo, in cui la difficile congiuntura economica unitamente all'organizzarsi del movimento operaio e all'incremento delle agitazioni del lavoro - spinge la classe imprenditoriale a serrare le file e a dotarsi di una struttura in grado di coordinarne l'azione: così da presentarsi compatta sul mercato e sulla scena sociale, sia nei confronti dell'interlocutore politico, sia di fronte al sempre più minaccioso movimento operaio. Fin dai suoi primi passi l'associazionismo padronale si avvale dell'opera, insieme pratica e di elaborazione concettuale, di Gino Olivetti, che ne indirizzerà il cammino per lungo tempo. Se ne andrà, poi, Gino Olivetti, esule in Argentina per fuggire - lui di origini ebree - le persecuzioni razziali. Ma avrà lasciato un segno. Questo volume rievoca la sua vicenda umana e professionale, rendendo in qualche modo giustizia a quella che fu una delle figure di riferimento per l'industria italiana del Novecento.
And amazing the silence so far kept by historiography on a figure which marked the debut of Confindustria, and went through the crucial years: Gino Olivetti (1880-1942), promoter of the Italian Confederation of industry and its Secretary General from 1910, year of Foundation, in 1934. Twenty-four years they see a world war, the crisis of the liberal State, the entrance and the consolidation of the fascist regime. Years, those of the beginning of the century, in which the difficult economic times-together with the organized labor movement and the increase in labour unrest-pushes the entrepreneurial class to close the file and to put in place a structure that can coordinate their action so as to appear compact on the market and on the social scene, both in respect of the interlocutor politician, both in front of the increasingly threatening labor movement. Since its first steps the main associations uses of the work, together with practice and conceptual elaboration, Gino Olivetti, which would direct way for a long time. Gone, then, Gino Olivetti, exiled in Argentina to escape racial persecutions of Jewish sources-he. But he will have left a mark. This volume commemorates his human and professional, making it somehow justice in what was one of the key figures for the Italian industry of the 20th century.