La Gran Bretagna e l'antifascismo italiano. Diplomazia clandestina, intelligence, operazioni speciali (1940-1943) - 9788860873729

La Gran Bretagna e l'antifascismo italiano. Diplomazia clandestina, intelligence, operazioni speciali (1940-1943): Lo Special Operations Executive mise in atto, nell.ultimo scorcio della guerra, una strategia volta a «mettere a fuoco l'Italia » per eliminarla dal conflitto. Sono al centro di questo volume - costruito su documenti in gran parte inediti - progetti di sovversione operativa, tentativi di organizzare unità militari reclutando gli emigrati presenti nel Regno Unito, Stati Uniti e Canada, o i prigionieri di guerra italiani in mano inglese. Dalla diplomazia clandestina di Emilio Lussu al progetto di Legione antifascista della Mazzini Society, dalle attività negoziali di Filippo Caracciolo in Svizzera al progetto di mediazione vaticana proposto da Adriano Olivetti, passando per le attività antiregime dell'entourage badogliano: pagine poco note della guerra fascista e degli eventi che portarono prima all'8 settembre e poi alla Resistenza, viste attraverso l'originale prospettiva britannica.
The Special Operations Executive put in place, in the last part of the war, a strategy ... to "focus the Italy?? to delete it from the conflict. Are the focus of this volume--built on largely unpublished documents-draft Subversion operations, attempts to organize military units in United Kingdom, United States and recruiting expats Canada, or the Italian prisoners of war in English. From the clandestine diplomacy by Emilio Lussu's anti-fascist Mazzini Legion project Society, from Filippo Caracciolo in Switzerland negotiating the Vatican mediation project proposed by Adriano Olivetti, passing through the little-known dissident activities of fascist war badogliano entourage: pages and the events leading up to September 8 and then to the resistance, seen through the original British perspective.