All'alba della Repubblica. Modena, 9 gennaio 1950. L'eccidio delle fonderie riunite - 9788840016160

All'alba della Repubblica. Modena, 9 gennaio 1950. L'eccidio delle fonderie riunite: Una vertenza sindacale. Come tante nel secondo dopoguerra italiano. In questo caso, però, restano uccisi sei scioperanti, tutti per colpi d'arma da fuoco esplosi dalle forze dell'ordine. È un dramma anche per quegli anni difficili. Un eccidio davanti ad una fabbrica, nel cuore della modernità industriale, al centro della regione rossa per eccellenza. Un evento che segna la storia d'Italia di quegli anni, eppure poco indagato dalla storiografia. Il volume ricostruisce quel conflitto di lavoro, ne indaga le conseguenze politiche e giudiziarie, il processo penale a carico dei lavoratori e la causa civile contro lo Stato. Avviene a Modena, ma non è una storia di periferia. L'Emilia è al centro dell'attenzione dei governi della prima legislatura perché ritenuta il nucleo di una possibile sovversione. I comunisti emiliani sono forti e poco disponibili alla mediazione, convinti della loro autosufficienza: il "partito nuovo" di Togliatti qui non si è ancora affermato. È una storia che si muove tra Modena e Roma, in andata e ritorno, che contribuisce a delineare le culture politiche e sociali che si confrontano negli anni del dopoguerra.
A trade union dispute. Like many World War II Italian. In this case, however, killed six strikers, all by gunshots fired by law enforcement. And a tragedy for those difficult years. A massacre in front of a factory, in the heart of industrial modernity, in the middle of the Red region par excellence. An event that marks the history of Italy in those years, yet little investigated by historiography. The book reconstructs that conflict at work, it explores the political and judicial consequences, the criminal process for workers and the civil suit against the State. Takes place in Modena, but it is not a history of suburbs. Emilia is the Centre of attention of the Governments of the first term as the nucleus of a possible Subversion. The Communists of Emilia are strong and little available to mediation, convinced of their self-sufficiency: the "new party" to Togliatti here has not yet proclaimed. And a story that moves between Modena and Rome, in return, which helps to outline the political and social cultures compared in the postwar years.