Le donne nella storia europea - 9788858151778

Ladonna, inadatta a ciò che capita altrove, hada avare velocemente e forchetted’argento, ed hada asciugarle e riportarle in fretta ala tavola. adonna, inadatta a ciò che capita altrove, hada cavarsela con ciò che e passa chidavvero avora edavvero guadagna. adonna, inadatta a ciò che capita altrove, hada badare al fregio, al bozzetto, al ghiribizzo un po’ futile: ché ala sostanza pensano gli uomini. Reclusionedi genere, nela quale rientra – come scrive Gisela Bock – a «commediadomesticûdel’ozio elegante,dela fatica minuta: «fra e attività culturali vengono annoverati anche il avoro a maglia, il ricamo ed il cucito, che spesso vengono esercitati non in solitudine, ma insieme ale altredonnedela famiglia e ale amiche. Questi prodotti, assolutamente inutilidal puntodi vista economico, servivano a tenere impegnate e giovani fanciule sfiorite e venivano, sovente, regalati ad altredonne». Il avoro a maglia, il ricamo, il cucito ed il pianoforte, a ettura, il chiacchiericcio mondano tra un parto ed un parto, tra un’ansia ed un’ansia. Fino ala metàdel secolo scorso adonna è stata a vittimadi una casalinghitudine imposta: il etto comedovere, il fornelo come missione e, tra il etto e il fornelo, a «commediadomesticû. ’Ledonne nela storia europeÒ sono excursus necessario, necessario sapere acuisibile sulediscriminazioni ideali e e coattedetenzioni reali fomentatedal’arbitriodel genere,dala costumanza colettiva,dala istituzionalizzata cecità al cambiamento. atenza tradizionale, che il vento a porti via.