Roma 1564. La congiura contro il papa - 9788842097686

Roma 1564. La congiura contro il papa: "Questo libro nasce dall'esigenza di raccontare la storia di un gruppo di uomini che alla fine del 1564 tentarono di assassinare il papa. Il mio intento è quello di dare loro carne e ossa, rendendone meno astratte le fisionomie: non solo le loro, ma anche quella della città fisica - la Roma di metà Cinquecento - sullo sfondo della quale si muovevano come attori, proferivano discorsi, si arrabattavano per vivere. Una storia di individui, di luoghi e di cose, insomma, attraverso la quale volevo capire cosa significasse, per questi uomini del Cinquecento, uccidere il papa". La congiura fallisce, gli uomini sono processati, torturati e infine condannati a una morte atroce. Sullo sfondo c'è Roma. Non la Roma sancta et renovata capitale della Controriforma, ma la città fisica in trasformazione che si sviluppa disordinatamente sui resti di quella antica; la città magica e superstiziosa popolata da frati esorcisti, astrologi e cercatori di tesori; la città dove, nei palazzi cardinalizi e nelle piazze, si parla del papa con allarmante irriverenza. La capitale di un sovrano, insomma, che in età postridentina è ancora lontano dell'assumere i caratteri sacrali spettanti a un monarca assoluto, e al tempo stesso è vicario di Cristo sulla terra. La congiura contro Pio IV può sembrare un'impresa sgangherata, poco più che il tentativo velleitario di un gruppo di folli esaltati. In realtà quel papa, il cui pontificato dura dal 1560 al 1565, è un papa scomodo...
"This book comes from the need to tell a story about a group of men at the end of 1564 attempted to assassinate the Pope. My intent is to give them flesh and blood, making it less abstract the physiognomies: not only their physical, but also that of the city-the mid sixteenth century Rome-on the background of which they moved as actors, they uttered speeches, you arrabattavano to live. A story of people, places and things, in short, through which I wanted to understand what it meant, for these men of the sixteenth century, kill the Pope ". The plot fails, the men are tried, tortured and finally sentenced to a terrible death. In the background there is Rome. Not the Roma sancta et renovated capital Reformation, but the physical transformation city that develops untidily on the ruins of the ancient one; the magic city and superstitious populated by friars exorcists, astrologers and treasure hunters; the city where, in the buildings and squares, speaking of the Cardinals Pope with alarming irreverence. The capital of a sovereign, in short, that Trident is still age far hiring sacral character of an absolute monarch, and at the same time it is the Vicar of Christ on Earth. The conspiracy against Pius IV may seem like a rickety enterprise, little more than the weak-willed attempt by a group of crazed fanatics. Actually that the Pope, whose pontificate lasted from 1560 to 1565, is a speaking Pope ...