Il diavolo all'opera. Aspetti e rappresentazioni del diabolico nella musica e nella cultura del XIX secolo - 9788831796620

Il diavolo all'opera. Aspetti e rappresentazioni del diabolico nella musica e nella cultura del XIX secolo: "Il diavolo all'opera" nasce dalla considerazione che l'elemento diabolico, o addirittura il diavolo in prima persona, riveste un ruolo particolare nella cultura musicale europea soprattutto ottocentesca. Un ruolo che la personificazione del male e le sue manifestazioni esercitano nel teatro musicale (in primo luogo, ma non solo, attraverso le opere ispirate al mito di Faust), per poi invadere trionfalmente il dominio della musica strumentale, i cui protagonisti sono rimasti nell'immaginario collettivo grazie alla loro abilità per l'appunto "diabolica". Nell'impossibilità di esaurire nello spazio di un volume una materia tanto vasta e ramificata, gli autori hanno preferito dare un saggio della sua straordinaria rilevanza nel nostro contesto culturale approfondendo solo singoli aspetti significativi e stabilendo numerosi collegamenti con altre discipline, dalla letteratura alla iconografia.
"The devil at work" was born from the consideration that the diabolical element, or even the devil himself, plays a special role in nineteenth-century European music culture. A role that the personification of evil and its manifestations exercise in musical theater (primarily, but not exclusively, through the works inspired by the myth of Faust), then invade triumphantly domination of instrumental music, whose protagonists have remained in the collective imagination thanks to their ability to be precise "diabolical". Unable to run out in the space of a volume a subject so vast and branched out, the authors preferred to give an essay of his extraordinary relevance in our cultural context deepening only individual significant aspects and establishing numerous connections with other disciplines, from literature to iconography.