Un respiro nell'ombra - 9788820061197

Un respiro nell'ombra: 1980, in una cittadina del Sudovest della Francia. Sul lago, i membri del locale yatch-club stanno celebrando la fine dell'estate. Giochi nautici, balli, un fuoco, il picnic hanno animato allegramente un sabato sera già particolarmente bello. Nel clima disteso della festa, quattro ragazzini ottengono facilmente il permesso di fare campeggio sull'isolotto di Bois-Obscurs, una ricompensa per essere andati bene a scuola. Così, nella luce dorata del crepuscolo, prendono le loro canoe e si dirigono verso il centro del lago. Ma, la domenica mattina, i ragazzi si fanno aspettare. Allora uno dei genitori, molto arrabbiato, decide di raggiungere l'isola a nuoto. E scopre l'entità del massacro. Nell'isola della paura, innocenza e ferocia si sono mescolate nella più tragica delle storie. Trent'anni più tardi, uno dei bambini che sono stati testimoni della tragedia, Marc-Edouard Peiresoles, dieci anni all'epoca del delitto e ora stimato professore di storia, decide di tornare sul luogo del massacro. Per lui è un modo di esorcizzare, finalmente, antiche paure, ma anche di allontanarsi da nuove trappole sentimentali. Non appena mette piede nel vecchio paesino dove tutto è successo, però, si ritrova immerso in un passato fatto di ombre, quelle di indagini poco chiare, e di silenzi, quelli delle persone che hanno vissuto gli eventi. Con il passare dei giorni, davanti agli occhi di Marc-Edouard riprende vita il paese della sua infanzia, e lui si trova inevitabilmente a incontrare chi è rimasto, per ricostruire il mostruoso delitto. E trovare il vero colpevole.
1980, in a small town in southwest France. On the lake, members of the local yatch-club are celebrating the end of summer. Nautical games, dancing, a fire, the picnic have animated cheerfully a Saturday evening already particularly beautiful. In the relaxed climate of the party, four kids easily get permission to camp on the islet of Bois-Obscurs, a reward for having done well at school. So, in the golden light of twilight, they take their canoes and head to the center of the lake. But, on Sunday mornings, the kids make themselves wait. Then one of the parents, very angry, decides to swim to the island. And he discovers the extent of the massacre. In the island of fear, innocence and ferocity have mixed in the most tragic of stories. Thirty years later, one of the children who witnessed the tragedy, Marc-Edouard Peiresoles, ten years old at the time of the crime and now a respected professor of history, decides to return to the scene of the massacre. For him it is a way of exorcising, at last, ancient fears, but also of moving away from new sentimental traps. As soon as he sets foot in the old village where everything happened, however, he finds himself immersed in a past made of shadows, those of unclear investigations, and silences, those of the people who lived the events. As the days pass, before Marc-Edouard's eyes, the country of his childhood comes back to life, and he inevitably finds himself meeting those who have remained, to reconstruct the monstrous crime. And find the real culprit.