Nell'antro dell'alchimista. Vol. 1 - 9788893255059

Nell'antro dell'alchimista. Vol. 1: Scomparsa al culmine della sua carriera, dotata di un estro narrativo magico e irraggiungibile, Angela Carter ha scritto romanzi e racconti, e sono stati proprio questi ultimi a consacrarla come una delle autrici più talentuose del ventesimo secolo. Nell'antro dell'alchimista - diviso in due volumi di cui questo è il primo - raccoglie la produzione migliore di un'autrice fondamentale. La camera di sangue , secondo Salman Rushdie il capolavoro per cui verrà sempre ricordata, è una serie di bellissime fiabe in chiave moderna, libere riscritture di quelle classiche, in cui l'autrice sbeffeggia gli stereotipi di genere affidando alla figura femminile le redini della storia, donandole un erotismo inedito e conducendola verso un finale vincente rimaneggiato in chiave ironica. Fuochi d'artificio nasce invece dall'esperienza dell'autrice in Giappone ed è il punto di svolta nella sua produzione, nonché il momento in cui il tema del femminismo diventa centrale: «In Giappone ho imparato cosa significa essere donna e mi sono radicalizzata». Ai tesori custoditi all'interno di questa magistrale raccolta Angela Carter ha affidato il proprio testamento stilistico, servendosi di una scrittura raffinata, barocca, a tratti ermetica e costruendo una nuova mitologia femminista con cui condurre un'acuta analisi della società che supera le barriere del tangibile e penetra i meandri dell'immaginazione. Introduzione di Salman Rushdie.
Disappearing at the height of her career, endowed with a magical and unattainable narrative flair, Angela Carter wrote novels and short stories, and it was the latter who consecrated her as one of the most talented authors of the twentieth century. In the lair of the alchemist - divided into two volumes of which this is the first - she collects the best production of a fundamental author. The blood chamber, according to Salman Rushdie the masterpiece for which it will always be remembered, is a series of beautiful fairy tales in a modern key, free rewrites of the classic ones, in which the author mocks gender stereotypes by entrusting the female figure with the reins of history, giving it an unseen eroticism and leading it towards a winning ending reworked in an ironic key. Fireworks comes from the author's experience in Japan and is the turning point in her production, as well as the moment when the theme of feminism becomes central: "In Japan I learned what it means to be a woman and I became radicalized". Angela Carter has entrusted her stylistic will to the treasures kept within this masterful collection, using refined, baroque, sometimes hermetic writing and building a new feminist mythology with which to conduct an acute analysis of society that overcomes the barriers of the tangible and penetrates the meandes of the imagination. Introducing Salman Rushdie.