La «galleria» di Palazzo in età barocca dall'Europa al regno di Napoli - 9788867661985

La «galleria» di Palazzo in età barocca dall'Europa al regno di Napoli: La galleria in età barocca costituisce l'apice e la summa della cultura figurativa del tempo. Il termine indica un ambiente di ampie dimensioni nel quale si manifesta il gusto per il collezionismo da parte di una classe, l'aristocrazia, che utilizza i fasti dell'arte e delle raccolte eclettiche per esaltare il proprio prestigio. Dalle semplici raccolte d'arte, infatti, si passa, attraverso le collezioni di elementi provenienti dal mondo animale e da quello vegetale (rarità, cose meravigliose ed esotiche), a un quadro di citazioni il cui fine ultimo è suscitare meraviglia. Fin dal celebre paragone formulato da Galileo, alla fine del '500, tra un poema come l'"Orlando furioso" e "una guardaroba, una tribuna, una galleria regia, ornata di cento statue antiche de' più celebri scultori, con infinite storie intere, e le migliori, di pittori illustri, con un numero grande di vasi, di cristalli, d'agate, di lapislazari e d'altre gioie, e finalmente ripiena di cose rare, preziose, maravigliose, e di tutta eccellenza", un tale ambiente viene a costituirsi quale apice della cultura figurativa del tempo.
The gallery in the Baroque age is the apex and the summa of the figurative culture of the time. The term indicates a large environment in which the taste for collecting is manifested by a class, the aristocracy, which uses the splendor of art and eclectic collections to enhance its prestige. From simple art collections, in fact, we pass, through the collections of elements from the animal and plant world (rarities, wonderful and exotic things), to a framework of quotations whose ultimate goal is to arouse wonder. Since the famous comparison formulated by Galileo, at the end of the '500, between a poem like the "Orlando furioso" and "a wardrobe, a tribune, a royal gallery, adorned with a hundred ancient statues of the most famous sculptors, with infinite whole stories, and the best, of illustrious painters, with a large number of vases, crystals, agates, lapis lazars and other joys, and finally filled with rare, precious, wonderful, and all-excellent things", such an environment is to be constituted as the apex of the figurative culture of the time.