Baccio da Montelupo. Architetto nella Repubblica di Lucca - 9788865506424

Baccio da Montelupo. Architetto nella Repubblica di Lucca: Baccio da Montelupo è universalmente conosciuto per essere stato uno dei maggiori scultori fiorentini al passaggio tra i secoli XV e XVI. Amico di Michelangelo, prese parte ad alcune delle maggiori imprese artistiche della sua epoca, lavorò tra Firenze, Bologna e Venezia. Tuttavia, esiste un lato meno noto e meno indagato della sua carriera: già Giorgio Vasari parlò della sua attività di architetto che si svolse soprattutto, ma non solo, nell'ultimo quindicennio della sua vita, trascorso a Lucca. L'obiettivo di questo studio è quello di ricostruire il percorso architettonico di Baccio da Montelupo, partendo dalle prime opere effimere, realizzate in occasione della visita di Leone X a Firenze, nel 1515, per arrivare alle imprese lucchesi. La scansione della documentazione d'archivio, delle fonti secondarie e, soprattutto, un'attenta analisi dell'architettura lucchese del primo Cinquecento, hanno permesso di definire in maniera dettagliata un aspetto tra i meno studiati ma tra i più interessanti del pieno Rinascimento.
Baccio da Montelupo is universally known for being one of the greatest Florentine sculptors in the passage between the XV and XVI centuries. Friend of Michelangelo, he took part in some of the major artistic enterprises of his time, worked between Florence, Bologna and Venice. However, there is a less well-known and less investigated side of his career: already Giorgio Vasari spoke about his activity as an architect, which took place mainly, but not only, in the last fifteen years of his life, spent in Lucca. The objective of this study is to reconstruct the architectural path of Baccio da Montelupo, starting from the first Ephemeran works, realized during the visit of Leo X in Florence, in 1515, to arrive to the companies Lucchesi. The scanning of archival documentation, secondary sources and, above all, a thorough analysis of the Lucca architecture of the early Sixteenth century, have allowed to define in a detailed way an aspect among the least studied but among the most interesting of Full Renaissance.