Capanne. Ediz. illustrata - 9788876811876

Capanne. Ediz. illustrata: "Gli abitanti di Palermo vanno in villeggiatura a Mondello, agglomerato di seconde case che si trova a sette chilometri dal centro della città. Qui traslocano a giugno l'intero proprio arsenale di vita. La seconda casa ha poi una sorta di dependance sulla spiaggia, che è la capanna. Non cabine: capanne, si chiamano a Palermo e sono considerate una seconda o terza casa che viene allestita come un mini-appartamento attrezzato di ogni confort. All'esterno sono tutte identiche, all'interno non esistono due capanne uguali. Eppure ogni stravaganza porta con sé la malinconia tipica dell'originalità a tutti i costi, il desiderio di una borghesia inappagata, alla ricerca di una distinzione impossibile. Ogni dettaglio evoca lo status che si vuole simulare. Gli abitanti di Palermo, a partire dal primo settembre perdono interesse per il mare; ne hanno avuto abbastanza, lo considerano un vecchio rapporto essiccato dall'abitudine. Dal sedici al venti settembre, più o meno. È in quest'arco di tempo che a Palermo l'estate scivola nell'autunno, a prescindere da ogni considerazione stagionale o climatica. Sono i giorni in cui le cabine balneari vengono abbandonate dagli affittuari e affidate al personale della società Italo-Belga per essere smontate. Cinque giorni al massimo: un breve limbo durante il quale ciò che resta all'interno delle cabine non appartiene a nessuno." (Roberto Alajmo)
"The inhabitants of Palermo are vacationing in Mondello, conglomeration of second homes which is situated at seven kilometres from the city centre. Here they move house in June the entire arsenal of life. The second House then has a sort of dependence on the beach, which is the hut. No cabins: cabins, named in Palermo and are considered a second or third House that is set up like a mini apartment equipped with every comfort. Outside are all identical, inside there are two huts alike. Yet each carries with it the typical melancholy extravagance of originality at all costs, the desire for a bourgeoisie unappeased, looking for an impossible distinction. Every detail evokes the status that you want to simulate. The inhabitants of Palermo, starting from September 1, lose interest in the sea; I have had enough, consider it an old relationship dried out of habit. From 16 to 20 September, more or less. And over this period of time that in Palermo summer slips in the fall, regardless of any consideration of seasonal or climate. Are the days when bathing huts are abandoned by renters and entrusted to the Belgian-Italian company personnel to be dismantled. Five days: a brief limbo during which what remains inside the cabins does not belong to anyone. " (Roberto Alajmo)