Giulio Alessio. Un radicale tra XIX e XX secolo - 9788898490967

Giulio Alessio. Un radicale tra XIX e XX secolo: Il filo conduttore che lega la sfaccettata biografia politica di Giulio Alessio (Padova, 853-1940) è rappresentato dal suo rigore e dalla integerrima coscienza del valore della politica e dell'impegno a favore delle classi popolari, oltre che dalla ferma e appassionata difesa della democrazia, contro i tentativi autoritari di Crispi prima e contro il fascismo poi. Alessio fu uno dei migliori politici del radicalismo settentrionale, una figura di rilievo nazionale, anche se impregnata di "padovanità", poiché rimase sempre fedele alla sua città, nella cui università insegnò ininterrottamente fino al pensionamento, nel cui Consiglio comunale rimase, con un'assidua presenza nonostante gli impegni parlamentarie anche dopo aver assunto incarichi governativi (nei governi Nitti, Giolitti e Facta), continuando a risiedervi e trascorrendovi gli ultimi anni, costretto al silenzio e all'isolamento, dopo l'avvento della dittatura fascista.
The common thread that binds the multifaceted political biography of Julius Alessio (853-1940) is represented by its rigour and the wholesome consciousness of the value of politics and the commitment of the popular classes, in addition to the firm and passionate defence of democracy against authoritarian attempts by Crispi before and against fascism then. Alexius was one of the best politicians in the North, a figure of national prominence radicalism, although steeped in "padovanit??", since it remained faithful to his city, in which University he taught continuously until retirement, in which The City Council remained a constant presence despite the commitments parlamentarie even after taking government posts (in Governments Nitti, Giolitti and Facta) and continued to live there and spent his last years, forced into silence and isolation, since the advent of the fascist dictatorship.