Scienza e politica nell'era nucleare. La scelta pacifista di Edoardo Amaldi - 9788843071371

Scienza e politica nell'era nucleare. La scelta pacifista di Edoardo Amaldi: Edoardo Amaldi è stato una figura di primissimo piano nella ricerca italiana ed europea del ventesimo secolo, in particolar modo nella delicata fase di ricostruzione e riorganizzazione delle attività scientifiche nel secondo dopoguerra. Fisico nucleare di fama internazionale e convinto europeista, Amaldi è stato uno dei fondatori del CERN (Ginevra) - di cui fu il primo segretario generale - e dell'Agenzia spaziale europea (ESA). La sua attività di scienziato è stata improntata alla rivendicazione dell'autonomia della ricerca da qualsiasi scopo militare e al principio della cooperazione scientifica internazionale. Profondamente segnato dall'esperienza della guerra e dal ruolo in essa avuto dalla fisica atomica, nel corso della sua vita Amaldi s'impegnò con numerose iniziative nazionali e internazionali a sensibilizzare le classi dirigenti e l'opinione pubblica sui temi del disarmo nucleare, promuovendo al contempo l'uso pacifico dell'energia nucleare. Attingendo a fonti in gran parte inedite, l'autrice ricostruisce in modo appassionato e con rigore storico l'avvincente trama dell'impegno civile e pacifista di Amaldi - dai fortunati anni del "gruppo di via Panisperna" al coinvolgimento nel Pugwash - delineando una personalità indissolubilmente connessa ad alcuni tra i maggiori eventi storici del Novecento.
Edoardo Amaldi was a leading figure in the Italian and European research of the 20th century, especially in the delicate phase of reconstruction and reorganization of the scientific activity in the post-war period. Internationally renowned nuclear physicist and convinced Europhile, Amaldi was one of the founders of CERN (Geneva)-of which he was the first Secretary-General and the European Space Agency (ESA). His work as a scientist was marked by claims of autonomy of research from any military purpose and the principle of international scientific cooperation. Deeply marked by the experience of war and the role in it had from atomic physics, in his lifetime engaged Amaldi with numerous national and international initiatives to raise awareness among elites and public opinion on issues of nuclear disarmament, while promoting the peaceful use of nuclear energy. Drawing on largely unpublished sources, the author reconstructs so passionately and with rigour the compelling historical texture of civil commitment and pacifist by Amaldi-by lucky years of "gruppo di via Panisperna" to involvement in Pugwash-outlining a personality inextricably linked to some of the major historical events of the 20th century.