Il decennio rosso. Contestazione sociale e conflitto politico in Germania e in Italia negli anni Sessanta e Settanta - 9788815237903

Il decennio rosso. Contestazione sociale e conflitto politico in Germania e in Italia negli anni Sessanta e Settanta: Il 1968: nessun'altra data della storia recente riesce a sollevare ancor oggi, nell'Europa sia occidentale che orientale, emozioni così intense, dibattiti così accesi. Ciò vale in particolar modo per l'Italia e la Germania, dove sin dalla seconda metà degli anni Sessanta governi, partiti, assetti politici ed istituzionali si trovarono di fronte a proteste sociali e politiche il cui decorso fu inizialmente pacifico, ma che in seguito, dopo i mesi "caldi" dell'anno 1968, conobbero una escalation in forme sempre più violente. Vennero così alla luce i profondi deficit di legittimazione presenti anche nelle democrazie parlamentari, in particolare in quelle che erano emerse da un passato fascista, come la Germania e l'Italia. Proprio in riferimento a questi due paesi il volume si propone di mettere a fuoco circostanze, cause e conseguenze della protesta sociale e della violenza politica. Il libro inoltre, indagando le cause delle proteste di massa in entrambi i paesi e i possibili motivi della loro degenerazione violenta, apre nuove prospettive per una storia comparata del terrorismo dì sinistra nelle due democrazie post-fasciste e presenta prime riflessioni su fenomeni di influenza e transfer reciproci.
The 1968: no other time in recent history can raise both Western and Eastern Europe even today, so intense emotions, debates so turned on. This is especially true for Italy and Germany, where since the second half of the 1960s Governments, political parties, political and institutional frameworks were faced in social and political protests whose course was initially peaceful, but which later, after months of "hot" year 1968, knew an escalation in ever more violent. They were so deep the deficit of legitimacy also present in parliamentary democracies, especially those that had emerged from a fascist past, as Germany and Italy. In reference to these two countries the volume aims to focus on the circumstances, causes and consequences of social protest and political violence. The book also, investigating the causes of the mass protests in both countries and the possible reasons for their violent degeneration, opens new perspectives for a comparative history of terrorism say left in two posts-fascist democracies and presents first reflections on phenomena of influence and mutual transfer.