Preziose antichità. Il museo profano al tempo di Pio VI. Ediz. illustrata - 9788882712990

Preziose antichità. Il museo profano al tempo di Pio VI. Ediz. illustrata: Il Museo Profano nacque per raccogliere opere e reperti antichi di soggetto "non cristiano". A conclusione del restauro degli ambienti e degli esemplari che ne fanno parte, e in concomitanza con l'omonima mostra, questo catalogo, disponibile in 3 lingue, ne celebra la storia, concentrandosi sul papato di Pio VI, periodo in cui le collezioni conobbero il loro massimo splendore. Gemme antiche, cammei, medaglie, manufatti di uso quotidiano, e soprattutto le magnifiche opere dell'orefice Luigi Valadier: queste preziose testimonianze provengono da prestigiose istituzioni - il Louvre, l'Ermitage, la Bibliothèque nationale de France, l'Istituto Nazionale per la Grafica e la Biblioteca Apostolica Vaticana - e tornano, in occasione della mostra, nel loro luogo di conservazione originario, il Museo Profano. Il catalogo ripercorre le vicende relative alle acquisizioni e alla formazione delle collezioni. Le schede tecniche dei reperti, accompagnate da un ricco apparato fotografico, offrono dati su dimensioni, materia e tecniche di esecuzione, e informazioni sulla provenienza e sulla storia collezionistica, rivelandone il grande valore antiquario, nonché il pregio artistico e archeologico.
The profane Museum was born to collect works of art and Antiquities of subject "unchristian". At the conclusion of the restoration of the environment and of specimens that are part of, and in conjunction with the exhibition, this catalogue, available in 3 languages, celebrates the history, focusing on the papacy of Pius VI, when the collections knew their heyday. Ancient gems, cameos, medals, artifacts of daily use, and especially the magnificent works of the Goldsmith Luigi Valadier: these valuable evidence come from prestigious institutions--the Louvre, the Hermitage, the Biblioth??que nationale de France, the National Institute for graphics and the Vatican Library-and come back, on the occasion of the exhibition, in their current location, the profane Museum. The catalog recounts the events relating to acquisitions and the formation of the Collections. The data sheets of the exhibits, accompanied by a rich photographic apparatus, provide data on the size, material and techniques, and learn where and on the history of collecting, revealing the great antiquarian value, as well as the artistic and archaeological heritage.