Dormiremo da vecchi. Nuova ediz. - 9788832961164

Dormiremo da vecchi. Nuova ediz.: Oscar Martello, il produttore della Incudine Film, viene dalla strada e ha scalato il Supermondo sino in cima. Ha la faccia da bandito scavata dall'insonnia. Vive di corsa, pensa di corsa. Per salvare il suo film ha un piano. Per salvarsi da Roma no. Andrea Serrano, il suo migliore amico, sceneggia amori e omicidi per vivere. Sa come trasformarli in cibo per gli spettatori. Conosce i tre tempi del cinema, ma ha imparato che nulla vale quello luminoso dell'intervallo. Jacaranda Rizzi è l'attrice. Ha gli occhi color miele e un vuoto da riempire. Il vuoto è il suo segreto che da molti anni la tormenta. Vorrebbe un destino da governare e ha una vendetta da compiere. Ma non ha un posto al mondo dove guarire. Radiografia della nuova dolce vita romana, più amara di sempre. Cronaca di un'amicizia avvelenata dal tradimento. Di un amore che diventa cinema. Di costose solitudini senza rimedio. Di personaggi senza scampo. Il Tevere che sempre scorre è la didascalia che li accompagna. Da questo romanzo il film "Dolceroma" di Fabio Resinaro.
Oscar Martello, the producer of the Anvil Film, comes from the street and has climbed the Superworld to the top. He's got a bandit's face dug out of insomnia. He lives in a hurry, he thinks of a rush. To save his movie, he has a plan. To save himself from Rome, no. Andrea Serrano, his best friend, wrote love and murder for a living. He knows how to turn them into food for the spectators. He knows the three times of cinema, but he has learned that nothing is worth the bright one of the interval. Jacaranda Rizzi is the actress. He has honey-colored eyes and a void to fill. Vacuum is her secret that has been haunting her for many years. He wants a destiny to rule and has a vengeance to fulfill. But he has nowhere in the world to heal. X-ray of the new sweet Roman life, bitterest ever. A chronicle of a friendship poisoned by betrayal. A love that becomes cinema. Expensive sods without remedy. Of characters with no escape. The Tiber that always flows is the caption that accompanies them.