Lo Stato-partito del fascismo. Genesi, evoluzione e crisi. 1919-1943 - 9788815132147

Lo Stato-partito del fascismo. Genesi, evoluzione e crisi. 1919-1943: Frutto di un'accurata indagine svolta prevalentemente su fonti primarie (fonti archivistiche e a stampa, atti parlamentari, letteratura coeva, memorialistica), questo volume ricostruisce e interpreta la vicenda storica del fascismo seguendo la genesi, l'evoluzione e la crisi dello Stato-partito. Già dal 1923, infatti, si poté assistere a una progressiva compenetrazione e subordinazione del partito allo Stato, che però non riuscì nello scopo di realizzare pienamente l'unità del regime. Poco alla volta il sistema politico fascista assunse una configurazione tale da attivare una doppia dinamica: da un lato si evidenziò un dualismo fra la "patria fascista" e la nazione di tutti gli altri italiani, dall'altro, si concretizzò un ulteriore dualismo all'interno dello stesso Stato-partito, fra prefetti e federali in periferia e sottosegretari all'Interno e segretari generali del Pnf al centro. Il divario tra la comunità fascista e la nazione si accrebbe sia nel corso della segreteria Starace, sia durante la guerra, accentuandosi, al contempo, il contrasto tra prefetti e federali, che lo stesso Mussolini individuò tra i fattori di crisi del regime.
The result of careful study carried out mainly on primary sources (printed and archival sources, contemporary literature, parliamentary acts, memoir), this book reconstructs and interprets the history of fascism, following the Genesis, evolution and the crisis of the State-party. Since 1923, we could see a gradual penetration and subordination of the party in the State, but he was unable to fully realize the unity of the regime. Little by little the fascist political system assumed a dual configuration to enable a dynamic: on the one hand, it highlighted a dualism between the "fatherland" fascist "and the nation of all the other Italians, on the other hand, was a further dualism within the same State-party, among the prefects and suburban federal and State Secretaries within and General Secretaries of the Pnf in the middle. The gap between the community and the nation grew and during wartime, both Secretariat Starace growing, at the same time, the contrast between prefects and Feds, that Mussolini himself identified among the factors of crisis of the regime.