Il mare, la torre, le alici: il caso Cetara. Una comunità mediterranea tra ricostruzione della memoria, percorsi migratori e turismo sostenibile - 9788838242779

Il mare, la torre, le alici: il caso Cetara. Una comunità mediterranea tra ricostruzione della memoria, percorsi migratori e turismo sostenibile: Per gli antropologi culturali il turismo rappresenta il "fatto sociale totale", che così come le migrazioni e le altre forma di spostamento umano produce cambiamenti significativi delle culture nelle società complesse. Cetara, incastonata nella costa che è tra le più belle del mondo (la costiera amalfitana), nell'immaginario diffuso evoca attualmente colatura, alici, pesca, tonno, salatura e conservazione del pesce. In questa indagine sono stati oggetti di studio la complessa relazione che la costruzione dei processi identitari di una comunità pone con la percezione del passato; il rapporto tra storia e storie di vita e soprattutto come un prodotto alimentare sia diventato sintomo, simbolo, sintesi dell'identità del sito producendone una moderna sacralizzazione. Dalla ricerca sul campo, durata circa tre anni, sono emersi, inoltre, aspetti che riguardano i percorsi migratori e le rotte che i cetaresi hanno disegnato attraverso itinerari e modalità assolutamente singolari che potrebbero costituire un sintomo, del resto simile ad altre piccole comunità costiere e isolane dell'Italia, per individuare differenze, ma soprattutto similitudini, con le attuali trasmigrazioni. Nel caso di Cetara la riappropriazione della memoria e del passato sta dando vita ad una sorta di auto etnografia che si coniuga con la realizzazione di un turismo di nicchia ed esperenziale che produce nuove pratiche dell'incontro legate alla sostenibilità ambientale e ad una riappropriazione del patrimonio culturale.
For cultural anthropologists tourism represents the "total social fact", as well as migration and other forms of human displacement produces significant changes of cultures in complex societies. Cetara, nestled on the coast that is among the most beautiful in the world (costiera amalfitana), in the popular imagination conjures up currently, anchovies, anchovy, tuna fishing, salting and preserving fish. In this survey were objects of study the complex relationship that the construction of a community's identity processes include the perception of the past; the relationship between history and life stories and especially as a foodstuff has become symptom, sign, site identity synthesis producing a modern sacralization. From field research, lasted about three years, there were also aspects concerning migratory paths and routes that have drawn cetaresi through routes and absolutely unique mode that could be a symptom of rest similar to other small coastal and island communities of Italy, to identify differences, but mostly similarities with current Transmigrations. In the case of Cetara appropriation and memory of the past is giving birth to a kind of Ethnography that car is combined with the creation of a niche and experiential tourism that produces new practices of the meeting related to environmental sustainability and a reappropriation of cultural heritage.