Les corps en scène. Acteurs et personnages pasoliniens (Grenoble 3, 23-24 aprile 2009). Ediz. italiana e francese - 9788862273923

Les corps en scène. Acteurs et personnages pasoliniens (Grenoble 3, 23-24 aprile 2009). Ediz. italiana e francese: Il presente volume raccoglie i saggi presentati in occasione del convegno internazionale organizzato dal centro di ricerca GERCI (Groupes d'Etudes et de Recherche sur la Culture Italienne) dell'Università Stendhal di Grenoble, il 23 e 24 aprile 2009. Il convegno, oltre ad accogliere ricercatori e studiosi di varie università e paesi (Francia, Italia, Belgio, Brasile) è stato arricchito dalla presenza di Ninetto Davoli che ha condiviso con il pubblico, e con molta generosità, la sua esperienza diretta. Il testimoniare, il raccontare, il ricordare hanno avuto un ruolo centrale in questo convegno che trattava del rapporto tra l'artista e il corpo dei suoi personaggi e attori: un corpo usato come strumento, ma sempre, sostanzialmente, archivio di emozioni, sentimenti e storie. Nel primo gruppo di saggi, incentrati sul teatro, viene studiata la dimensione fantasmagorica del corpo in scena: la presenza ricorrente degli stessi attori, degli stessi corpi nella produzione di Pasolini segnala cioè, paradossalmente, un'assenza: l'assenza di un'identità fissa, determinata, immobile, l'assenza di un corpo univoco, integro, definibile. Altri relatori si sono invece interessati alla rappresentazione del corpo nel cinema, partendo dalla disperata vitalità dei corpi sottoproletari dei primi film per arrivare ai corpi mutilati di Salò. La varietà e la ricchezza delle tematiche trattate in questi saggi permettono quindi di capire l'importanza, nell'opera di Pasolini, del corpo.
This volume is a collection of essays presented at the International Conference organized by the Research Center OUT (Groupes d'Etudes et de Recherche sur la Culture Italienne) Stendhal University in Grenoble, on 23 and April 24, 2009. The Conference, in addition to accommodate researchers and scholars from various universities and countries (France, Italy, Belgium, Brazil) has been enriched by the presence of Ninetto Davoli who shared with the public, and with great generosity, his direct experience. The witness, telling, remembering they have played a central role in this Conference about the relationship between the artist and the body of his characters and actors: a body used as a tool, but still, basically, emotions, feelings and stories. In the first group of essays, focusing on theater, phantasmagoric body size is studied with: the recurring presence of the same actors, the same bodies in producing Pasolini signals that is, paradoxically, an absence: the absence of a fixed identity, determined, immovable, the absence of a unique body, intact, definable. Other speakers were instead interested in the representation of the body in motion pictures, starting from the first movie under class bodies desperate vitality to the mutilated bodies of Sal??. The variety and richness of the topics covered in these essays so understand the importance, in the work of Pasolini, the body.