Napoleone Colajanni. Un intellettuale europeo. La politica e le istituzioni - 9788849856330

Napoleone Colajanni. Un intellettuale europeo. La politica e le istituzioni: Napoleone Colajanni si può ritenere uno scienziato sociale e politico di primo piano nel panorama italiano ed europeo tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento. L'autrice, utilizzando fonti edite e archivistiche, analizza i suoi numerosi scritti scientifici e divulgativi e ricostruisce la sua attività all'interno delle istituzioni centrali e periferiche. Da questo volume, che riprende il recente dibattito storiografico sul ruolo della Sicilia e del Mezzogiorno all'interno dello Stato unitario, emerge la partecipazione della classe dirigente meridionale alle vicende politiche nazionali e ai progetti di riforma delle istituzioni. Nel solco del mazzinianesimo e del socialismo, Colajanni si orientò verso il rinnovamento e la modernizzazione del Mezzogiorno tramite l'intervento dello Stato. Elaborò anche un concetto originale del rapporto tra democrazia e socialismo e, in occasione della prima guerra mondiale, si distinse per il suo interventismo democratico e per una sistemazione dell'Europa fondata sul principio di nazionalità.
Napoleon Colajanni can be considered a first-level social and political scientist in the Italian and European panorama between the end of the nineteenth century and the beginning of the twentieth century. The author, using published and archival sources, analyses his numerous scientific and informative writings and reconstructs his activity within the central and peripheral institutions. From this volume, which incorporates the recent historiographical debate on the role of Sicily and midday within the unitary State, the participation of the southern ruling class emerges in the national political events and the projects for the reform of Institutions. In the wake of Mazzinianism and socialism, Colajanni turned to the renewal and modernization of the Mezzogiorno through the intervention of the state. He also elaborated an original concept of the relationship between democracy and socialism and, during the First World War, he distinguished himself for his democratic interventionism and for a settlement of Europe based on the principle of nationality.