Il libro di Salaiola. Una storia mai scritta - 9788894045161

Il libro di Salaiola. Una storia mai scritta: Il libro narra la storia di una frazione di Arcidosso: dalle sue origini, alla vita di villaggio, fino al mutamento antropologico in conseguenza della modernità. L'autore è uno degli ultimi che hanno visto, toccato e assaggiato quel che è stato dismesso e perduto. Mantenendo un indissolubile legame affettivo egli ascolta attentamente quelle antiche voci che gli parlano e lo spronano alla cura della terra, del paese, alla manutenzione del ponte che collega la sponda del tempo con quella dell'eternità. Voci che lo spingono alla testimonianza, nella speranza di un passaggio antropologico e culturale che, per certi aspetti, potrebbe assumere i tratti di un ritorno, verso un consolidamento del senso di appartenenza e del concetto di cittadinanza attiva quali uniche vere risorse per un riscatto delle piccole realtà locali. Un'impegnativa ed accurata investigazione che coinvolge anche la storia della fattoria di Roveta, trattando anche dell'uso dei terreni e dei pascoli comunitativi, della transumanza, del passaggio da un comunismo pratico-agrario al latifondo, dell'avvento della nuova classe borghese e del declino della nobiltà terriera.
The book tells the story of a village of Arcidosso: from its origins to the anthropological change village life, until as a result of modernity. The author is one of the last who saw, touched and tasted what was discarded and lost. Maintaining an unbreakable bond bonding he listens carefully those ancient voices that speak and urge him to the care of the Earth, of the country, the maintenance of the bridge connecting the banks of time with that of eternity. Voices that led him to the witness, in the hope of an anthropological and cultural step which, in some respects, could take on the traits of a return, to strengthen the sense of belonging and of the concept of active citizenship which only real resources for a ransom of small local companies. A challenging and thorough investigation that also involves the history of the farm of Roveta, treating even comunitativi land use and pasture, of transhumance, the transition from an agrarian communism practical-to large estates, the advent of the new bourgeois class and the decline of the landed gentry.