Religione e religiosità. Germanicità, ebraismo, mistica nell'opera predialogica di Martin Buber - 9788857526447

Religione e religiosità. Germanicità, ebraismo, mistica nell'opera predialogica di Martin Buber: Solcando il mare aperto dell'Europa all'alba del Ventesimo secolo, il giovane Martin Buber (1878-1965) ha sopra di sé diverse costellazioni, offerte tanto dal filosofare di Nietzsche, Dilthey e Simmel, quanto dalla letteratura della Jung Wien, quanto ancora da un ebraismo personale e sotterraneo, oscillante tra sionismo culturale e chassidismo. L'antitesi tra religione e religiosità offre a lui - come a noi - il sestante con il quale orientarsi in una così ardua navigazione. Forte di ciò, Buber veleggia in direzione dei lidi, talora ascosi, della mistica, approdando a Cusano e a Böhme, a Laozi e al Baal Schem. La pluralità delle vie, da lui attraversate in questa stagione della sua vita e del suo pensiero, è fedelmente ripercorsa nella presente monografia, in cui il giovane Buber assurge a paradigmatico testimone della simbiosi ebraico-tedesca d'inizio Novecento e della sua irripetibile Stimmung.
Plowing the seas of Europe at the dawn of the twentieth century, the young Martin Buber (1878-1965) has over itself several constellations, both deals from philosophizing of Nietzsche, Dilthey and Simmel, as the literature of the Jung Wien, how much from a personal and Judaism, oscillating between underground cultural Zionism and hasidism. The antithesis between religion and religiosity offers to him-as we-the sextant with which interact in such a difficult navigation. This Fort, Buber sails in the direction of lidi, sometimes alight, mysticism, landing in Cusano and B??hme, Laozi and the Baal Schem. The plurality of ways, to see him go through this season of his life and thought, is faithfully presented in this monograph, in which young Buber becomes paradigmatic witness Jewish-German symbiosis of the early 1900s and its unrepeatable Stimmung.